Visto anche io ieri sera, molto bello.
Atmosfere dilatate scandite da un montaggio sonoro che diventa parte integrante delle tematiche trattate, le quali a loro volte hanno il pregio di non essere state affrontate secondo un trito e blando schema pseudoscientifico, ma facendo perno attorno alla componente umana, senza banalizzarle ma esaltandone così le suggestioni.
Nonostante il tema possa risultare già visto, l'anima narrativa viaggia su binari squisitamente audio-visivi contribuendo a lasciare il segno, è un film che innesca una riflessione e contemporaneamente tocca l'animo rendendo di fatto gli spettatori stessi protagonisti delle vicende narrate, ove al pari di Interstellar le leggi fisiche del mondo sono scritte nel cuore.
Renner c'è e non c'è, Amy Adams per quel che mi riguarda vincerebbe un Oscar anche solo soffiandosi il naso, la colonna sonora è un inno a certe tradizioni esoteriche per cui "In principio era la vibrazione sonora".
Bello e fascinosamente disturbante...