Bellissimo l'articolo del Foglio.
Quella che il cinema debba obbligatoriamente emozionare non la capirò mai.
"Non mi ha emozionato" mi sembra tanto il metro di giudizio di chi non ha i mezzi per riconoscere le qualità di un mezzo di comunicazione come il cinema. Un po' come (in misura minore) il "non mi ha divertito" di certi videogame che puntano ad altro, come ad esempio Hellblade o Firewatch o Virginia o Gone Home.
Che poi, spesso si confonde "emozione" con "commozione": Dunkirk non commuoverà o non lascerà tristi o non farà gioire per una vittoria, ma di certo ti mette un'ansia tremenda. Cala lo spettatore in un incubo vero, quello vissuto dai soldati di Dunkerque. Anche quella è emozione.
Spero che nessuno si offenda, il mio era un discorso generico in cui non mi riferisco a nessuno.
Io non mi sono offeso, ci mancherebbe, ma mi sento chiamato in causa giacchè sono tra quelli che non sono stati toccati (a fondo) da Dunkirk.
A parte che vorrei capire perchè sostieni che chi si dice non emozionato da un film non debba riconoscere le qualità comunicative del cinema tutto (io ad esempio mi sono definito freddino ma riconosco molte altre qualità più tecniche della pellicola) però, un po' come sta succedendo nel thread di Blade Runner 2049, mi piacerebbe discutere su come si possano prendere in esame delle sensazioni personali, sapendo come esse siano diverse da persona a persona, e perchè quando uno ne lamenta l'assenza, sia sistematico farlo passare per ignorante pur di legittimare la propria opinione.
Pensateci: è palese anche nel ragionamento "uno non si emoziona = non ha i metri di giudizio per riconoscere le qualità". Io lo trovo alquanto demoralizzante come assunto.
A parte che quando dico di essere rimasto freddino, sto semplicemente esprimendo le mie emozioni, non sto per forza dicendo che Dunkirk sia un film di merda, ma giusto per ampliare il discorso, io non ho provato nemmeno l'ansia che tu sostieni essere quasi "obbligatoria" in chi vede il film di Nolan, questo che vorrebbe dire? Che non ho i mezzi per riconoscere le qualità della pellicola?
Sono d'accordo anche io che un film non debba necessariamente emozionare per essere considerato un buon/ottimo film, ma lasciarti qualcosa, beh questo si. Per me Dunkirk lascia qualcosa solo a livello di regia, di montaggio e su aspetti più tecnici come il sonoro. Ma né storia né personaggi mi hanno coinvolto né emozionato né colpito in alcun modo. Non sarà un difetto oggettivo (altri non hanno avuto le mie stesse sensazioni) ma potrò quantomeno esprimere questo dissenso senza che la motivazione che mi viene data sia il caro veccho NCUCDC? No?
Oh, spero che nemmeno tu ti sia sentito offeso, io scrivo per discutere e discuto per il gusto del confronto eh