Ah ma fra 3 giorni esce la Gold. Allora si recupera questa tra un paio di mesetti.
E lo troveresti a
questo prezzo ?
Finito stanotte comunque.
Secondo me patisce un budget più ristretto di quanto Capcom non volesse fare apparire. Lo si nota nella perdita di cura estetica che caratterizza più o meno tutta la seconda metà del gioco e che, giocoforza, ha impattato pure sul level design e il bestiario.
Il level design, in quella porzione, offre una buona prova solo in occasione della
sezione nel tanker, nel presente, subito dopo la visione della VHS
Si crea tensione con l'assenza di armi e la contestuale necessità di procurarsele durante la risoluzione di quello che è a tutti gli effetti un "dungeon" multipiano all'insegna dell'esplorazione e del puzzle solving più tradizionalista.
La conquista del mitra dopo quel brutto quarto d'ora lì è catartica
L'ultimissimo livello (breve, per fortuna) è una merda. Il boss finale inqualificabile.
Sul fronte del ritmo non sbaglia davvero nulla, nulla. Non ci sono livelli manifestamente riempitivo. Il che mi invoglia a ricominciarlo a Madhouse tipo subito.
Anche perché, oh, dopo le prime ore, ci son stato troppo largo in sto livello normal. In termini di risorse e soprattutto di rapporto protagonista-ambiente-nemici, non ho sentito adeguato pressing e riempimento degli gli spazi, e le generose safe zone le ho trovate sbilanciate nella loro abusabilità.
Non ho capito nemmeno se ha un gameplay vagamente profondo
Lato combat azzarderei un "no", con riserva sui boss, giacché a normal non mi hanno portato ad impegnarmi troppo. E vabbuò, giacché non si tratta più della componente dominante.
Quanto alla "esplorazione tattica a culo stretto", l'assoluta protagonista del gioco, mi è piaciuta, vedo margini di crescita, ma Madhouse dovrà fare gli straordinari per concretizzarli dati il parco bestie numericamente ai minimi storici del genere e le dinamiche hide and seek sul filo del "fuori tempo massimo" (Alien non scomodiamolo manco per errore).
A chi non cerca necessariamente profondità, mi sento di dire sin da ora che si tratta di una gita nella casa degli orrori allestita con competenza, a tratti eleganza, sempre e comunque con comprensione dei fondamentali del genere.
Le VHS sono la trovata ludonarrativa dell'anno: approfondiscono la backstory facendoti giocare (giocare eh, non leggere, guardare cut-scene o semplicemente passeggiare) e fungendo da "formazione" per ciò che si affronterà nel prosieguo. Una in particolare è declinata in maniera geniale
La giusta evoluzione concettuale dei vecchi file di testo (comunque presenti, ma brevi e concisi). Sarà dura tornare indietro ai papirozzi disseminati ovunque o alle mille mail spiattellate in lungo e in largo per Deus Ex e - temo - Prey.
In generale ho ravvisato capacità di narrare a mezzo gioco in prima persona che assolutamente non mi aspettavo da un team giapponese alle prese con sto franchise. Vibe di F.E.A.R. everywhere, anche se non sempre nel modo più giusto.