Che poi più che zombie sono infetti. Lo zombie per antonomasia è un redivivo, questa invece è gente mutata, un po' come in "The Last of Us" oppure il cinematografico "28 giorni dopo".
Vero, c'è anche la divagazione apposita per il gamer che vuole sapere come tutto è accaduto,
seguendo il profilo dei militari, per così dire.
Io adoro i giochi apocalittici. Li adoro perché spingono gli sviluppatori ad inventare meccaniche stingenti e tuttavia logiche come dover fare rifornimento di carburante per la tua moto per scorrazzare in giro, o mangiare o roba simile. In un mondo totalmente precario, anche il semplice fare benzina, una delle attività più comuni dell'uomo moderno, diventa un'impresa. E dura anche poco (per adesso) l'autonomia del serbatoio della tua fedele moto. Quindi ti può capitare che nel mezzo di uno spostamento, resti completamente a secco. Così sei costretto ad esplorare nei dintorni, magari una fossa comune, con corpi ammassati e scavatori abbandonati sferzati da piogge incessanti o magari col sole bello alto, alla disperata ricerca di una tanica, che trovi logicamente piena, su un carro attrezzi sfasciato. È la logica dei giochi apocalittici: esplora una macchina della polizia e troverei colpi, esplora un'ambulanza e troverai medikit, esplora un carro attrezzi e troverai una tanica di gasolio piena. Ma non è così facile come sembra.
Coerentemente queste vetture non sono disseminate sulla mappa a raffica, c'è ne sta qualcuno incidentato, che magari puoi individuare con il binocolo, da una altura, ma alla lunga sarà un casino, a piedi non puoi battere la statale, è troppo rischioso. La mappa è dunque straordinaria e fondamentale in Days Gone. Probabilmente è la miglior mappa che ho mai visto in un videogioco, dannatamente leggibile, pratica, consultabile. In caso la tanica non si trovi, ed accadrà più spesso di quanto immagini, sarai costretto a cercarla nei paraggi. Ecco perché l'esplorazione di Days Gone diventa meno che accessoria con questo stratagemma.
Esplori una stazione elettrica abbandonata e trovi un progetto per una bomba cluster, setacci un vecchio capanno di cacciatori e trovi una potente doppietta. Non l'avresti fatto se non fosse stato per la tanica di benzina. Sta metà tra il volevo farlo e mi è scappato sto gioco. Ma mentre cerchi, frughi, apri, devi sempre fare attenzione all'orario...bene sono le 14AM.
Non si capisce mai esattamente il numero di quelle cose là fuori. Di giorno non sono un grosso problema, bastano polso fermo e una mazza chiodata, ma di notte...di notte sono un cazzo di incubo alla Dyning Light, per intenderci.
E se ti prende di mira un'orda, abituati a passare la notte dentro un cassonetto dei rifiuti, fino a quando albeggia.
Funziona questo gioco, e quei maledetti lupi regalano anche qualche jump-scare aggiuntivo. Puoi contare su una natura avversa da ambo i lati: se qualcuno spara insomma, attira cose, non importa se tecnicamente sarebbero alleati contro di te, su schermo succede un gran casino e vogliono che accada.
I ragazzi di Bend Studio hanno appreso la dinamica del dlc di TLOU (LeftBehind), dove un sasso può scatenare l'inferno, e l'hanno riutilizzata coerentemente. Hanno raffinato le orde di Left4Dead, si muovono con una intelligenza letale e no, non puoi affrontarle apertamente, se non con un po' di sale in zucca.
Sbaglio poi o questo è il primo gioco in cui uccidiamo bambini infetti? È stato un azzardo non piccolo per questa nuova SONY castigatrice di moralità farlocche. Sto gioco sa di legno vivo, fango e pioggia.
Sa di boschi secolari, e motori rombanti che li percorrono. Perché una moto in una apocalisse simile, è meglio della macchina di Joel ed Ellie. Sembra inoltre che gli americani siano tornati ad essere quello che erano in origine, prima che diversi processi di civilizzazione li portassero ad allontanarsi dalla loro natura di trapper, cacciatori ed assassini. In questo spaccato apocalittico c'è un filo di critica anche al sistema americano, al nazionalismo, e ai mercati emergenti (bello il discorso sulle lamette da barba...fa riflettere)
Forse è questo che ha infastidito il giudizio. Bend studio mette in scena una apocalisse brutale, prima di tutto tra i sopravvissuti e secondariamente tra i giocatori.
Se avete una PS4, come dico sempre, andate a botta sicura. Livelli di produzione piuttosto altini, ottimo doppiaggio del protagonista (voce stra-azzeccata in ita) Globalmente è un buon prodotto, non so quantificare il voto, ma è superiore al sette politico.
È una bella esclusiva, l'ennesima, mi verrebbe da dire.
- La patch 1.7 mette apposto qualche problema con gli indicatori che erano sballati e alcuni Nidi di Freaks che erano fuori mappa.