Mannaggia la pupazza... posso tornare al cine stasera dopo eoni di lontananza e quei trogloditi mi tolgono proprio the vvitch.
Credo che tempo 2 settimane si trovi da affittare.
Concordo su tutto, tranne il consiglio di vederlo. Lo trovo inadatto a minorenni e a persone(*) senza un minimo di cultura o sensibilità in ambito antropologico.
Come scrivevo su FB the Witch è proprio la prova-provata che il cinema di un certo livello (ossia quello che non si limita ad illustrare una storia) pone il suo livello di approfondimento e comprensibilità al di fuori di se stesso. Non può essere un'opera a se stante. Kubrick, Lynch, Scott, Refn e così via, tutti autori che pongono nel simbolo il richiamo ad "assolutamente altro" che nel film è puramente estetico. Ma solo con l'informazione (e la successiva comprensione) di questi richiami che si può tornare consapevolmente alla pellicola.
Ecco perché The Witch è un film carico di significati.
Così come lo è Prometheus.
Per non parlare di Batman v Superman DoJ!
Però non fa paura, ma proprio niente niente, e si che io in genere sono abbastanza impressionabile..
La paura, come l'umorismo del resto, è un sentimento fortemente soggettivo. Dipende dalle nostre connessioni esperenziali e dai nostri rinforzi di crescita. A me ha spaventato Under the Skin ma non è un film horror. "L'esorcista" l'ho guardato sin da piccolo con interesse culturale ma non mi spaventava. The Witch inquieta, disturba e questo io lo considero più terrificante di altra roba.