Topic: Turning digital: per quali servizi online siamo disposti a spendere?

[Oberon]

Per quali servizi digitali i TFPer spendono regolarmente i loro soldi e perché? In quali ecosistemi di gioco o di lavoro sono piacevolmente intrappolati?

Questo topic vuol essere uno spazio di aggiornamento/confronto reciproco che ci consenta di tenere traccia di come l'economia digitale sta cambiando il nostro modo di lavorare o intrattenerci. Se vi va, elencate qui gli strumenti di lavoro a pagamento su cloud dai quali dipendete per il vostro lavoro, le strutture per l'intrattenimento o le riviste a cui avete deciso di abbonarvi, i negozi virtuali nei quali spendete con elevata frequenza. Badate bene, deve trattarsi di servizi web o digitali per i quali spendete volentieri denaro.

Vediamo in che modo web ed ecosistemi ci stanno cambiando e confrontiamo i vari servizi, così da essere sempre aggiornati sulle motivazioni che ci spingono a scegliere uno piuttosto che un altro.

Comincio io:


LAVORO

- ho un abbonamento Google Drive da 1 Terabyte per 9 euro al mese circa. Google Drive è lo spazio che utilizzo per archiviare tutti i miei file. Non faccio più alcun affidamento agli hard disc di un computer, né a dispositivi di archiviazione portatili.

- ho un abbonamento premium a Evernote (40 euro l'anno). E' uno strumento formidabile per la ricerca soprattutto grazie all'estensione in Chrome. L'abbonamento l'ho fatto tramite le iscrizioni su Google Play perché sono pigro ed è comodo per me poter controllare tutti gli abbonamenti in un unico elenco.

- ho un abbonamento premium a AnyDo (19 euro l'anno). Servizio di programmazione delle proprie attività quotidiane per non impazzire con tutte le cose che ci sono da ricordare tra famiglia e lavoro. L'app Android è molto ben fatta con tanto di widget e l'estensione su Chrome è estremamente pratica.

- acquisto e catalogo regolarmente libri su Play Books.



INTRATTENIMENTO E ALTRO

- sono abbonato ad Amazon Prime (20 euro l'anno) per ricevere i pacchi di Amazon in tempi rapidi senza spese.

- sono abbonato a Google Play Music Unlimited per 8 euro al mese. Naturalmente perché ascolto musica sul web, su dispositivi Android e mi fa piacere non avere pubblicità quando apro un video musicale su YouTube.

- sono attualmente abbonato a Netflix (mese di prova gratuito), ma credo che cancellerò l'abbonamento, per ora. Il servizio è eccellente ma i contenuti non sono moltissimi. Per uno come me che guarda film in maniera estremamente mirata è una spesa tutto sommato superflua. Se ne riparlerà più avanti.

- acquisto regolarmente film scontati su Play Movies (ne ho accumulati circa 600 ormai) e, occasionalmente, a prezzo pieno (ne avrò presi quattro o cinque così).

- acquisto molte app e giochi sul Play Store. Per ciò che concerne i secondi, di solito è per farci giocare altre persone.



WHATNOT
Non sono abbonato a nessuna rivista online e il mio account Steam è ormai inattivo da quattro anni. Ogni tanto compro qualche libro per Kindle, ma si tratta appunto di acquisti casuali. Farei volentieri un abbonamento anche a Grammarly, ma non finché non potrò farlo direttamente dal Play Store.

[atchoo]

Dopo aver fatto un corso di Excel, mi sono abbonato a Office 365, che mi consente di avere la suite Microsoft sempre aggiornata e 1 TB di spazio cloud tramite OneDrive, che sfrutto anche su iPhone, a 7 euro al mese. Inclusi ci sarebbero anche 60 minuti mensili di Skype, ma non li utilizzo.
Acquisto saltuariamente giochi su App Store, dando assoluta priorità ai software premium.

Altro non mi viene in mente, nel caso aggiornerò.

[Oberon]

Dopo aver fatto un corso di Excel, mi sono abbonato a Office 365, che mi consente di avere la suite Microsoft sempre aggiornata e 1 TB di spazio cloud tramite OneDrive, che sfrutto anche su iPhone, a 7 euro al mese. Inclusi ci sarebbero anche 60 minuti mensili di Skype, ma non li utilizzo.
Acquisto saltuariamente giochi su App Store, dando assoluta priorità ai software premium.

Altro non mi viene in mente, nel caso aggiornerò.

Non compri su Steam o giochi sui negozi Sony/Microsoft/Nintendo?
Mi spiegheresti più in dettaglio cosa hai per 7 euro al mese con Office 365? La suite Microsoft non si aggiorna senza abbonamento?

[atchoo]

No, ora come ora non acquisto altro. In passato l'ho fatto e in futuro, probabilmente, lo farò, ma non è la situazione attuale.

Per Office guarda qua: https://products.office.com/it-IT/compare-microsoft-office-products
Io ho scelto Office 365 Personal. Se rimani abbonato, oltre a mantenere lo spazio cloud, puoi scaricare la versione desktop. Gratuitamente puoi utilizzare solo quelle web, che però hanno funzionalità e versatilità limitate (più o meno le stesse di Google Drive, con una migliore compatibilità sugli standard Office).

[Oberon]

Grazie, leggo il link.

[Goffraiden]

Interessante. Ora come ora sono abbonato a Spotify per 9.99€/mese, anche se per come lo uso forse potrei farne a meno. Ma poter ascoltare la musica anche sul telefono in modalità offline è una bella comodità. Sto usando anche il mese di prova di Netflix, valido ma penso che non proseguirò almeno per il momento, anche perchè per ora sto sfruttando l'abbonamento a SkyGo dei miei genitori. Netflix lo vedo anche su WiiU collegato alla tv, è vero, ma dopo la maratona Sherlock iniziale non l'ho più toccato

Inoltre in questo momento mantengo un Cloud Server su Aruba (servizio base, 4.99€/mese) sul quale ho anche registrato un DNS senza posta per 5 anni (5.99€/anno + IVA). Avevo attivato il tutto quando pensavo di cambiare lavoro e che mi servisse un sito-vetrina, probabilmente rinnoverò il Cloud Server ma non so se rinnoverò il dominio (anche se ho paura che mi rubino il mio arrested-developer.com ).

In aggiunta saltuariamente compro qualche gioco su Steam, qualche gioco sul Play Store o sullo store della WiiU, ma non giocando ai vg quasi mai, lo faccio più per esaurire il credito già prepagato che per vera necessità 

[eugenio]

Per quali servizi digitali i TFPer spendono regolarmente i loro soldi e perché? In quali ecosistemi di gioco o di lavoro sono piacevolmente intrappolati?

Regoralmente, in nulla; per dire, non ho neanche la connessione flat a casa. Saltuariamente, invece, prendo ebook dallo store Kobo. Uso i servizi online della banca e ho un account su PayPal con cui riesco a rimandare la necessità della carta di credito.

- Google Drive è lo spazio che utilizzo per archiviare tutti i miei file. Non faccio più alcun affidamento agli hard disc di un computer, né a dispositivi di archiviazione portatili.
- Evernote
- AnyDo

Ho spostato praticamente tutto online pure io ma suddiviso i file - e quindi, il rischio - tra vari servizi. In uno tengo solo foto, in un altro solo documenti, in un altro ricevute, e così via. Evernote mi basta e avanza nella sue funzioni basiche, dato che offre 60MB di traffico al mese. Per impegni, promemoria, note brevi e appuntamenti lo combino con Google Calendar e asana. Questi ultimi non li uso direttamente ma tramite Sunrise.

Per i feed rss uso Feedly mentre grazie all'integrazione del Kobo con Pocket, gli articoli lunghi o comunque che non riesco a leggere nel momento in cui li trovo, li leggo con calma sull'ebook reader, con layout riformattato e privi di banner. Per registrare i segnalibri, Delicious.
Anche questi servizi mi sono più che sufficienti nelle loro funzioni gratuite.

In definitiva, con utenti come me i servizi online non sono business sostenibili 

[Pila87]

Spotify: 5€/mese (mi hanno detto che ora quello da 5 non è più disponibile, ma io lo sottoscrissi al lancio ed è rimasto tutto invariato)

Netflix: 11€/mese (il catalogo cinema è quasi pietoso ma lo streaming funziona molto bene e voglio sostenerlo un po' nella speranza che migliori col tempo)

Amazon: compro frequentemente libri su Kindle, il Prime non ce l'ho.

Console/PC: cliente abituale degli store Nintendo, Steam e GOG.

TIM: credo che il mio piano preveda effettivamente qualche servizio in cloud ma non ne sono sicuro non uso molto i dispositivi mobile, sia per lavoro che per svago.

Ah pure l'home banking ovviamente. Conto online e prepagata delle Poste, non metto mai piede in un ufficio postale.

Mi sembra che ci sia tutto...

[Zel]

Bella idea, interessante, vado con i miei (tutti per il tempo libero, essendo dipendente per il lavoro non pago nulla di tasca mia):

-Spotify: 14.99€ al mese per l'abbonamento famiglia, 2 persone. Per me è imprescindibile, mi permette di ascoltare musica sui sistemi Sonos, in auto e in ufficio. Compro comunque musica in digitale lo stesso, se posso preferisco farlo sempre da Bandcamp perché so che i soldi arrivano direttamente alla band senza intermediari, quando ci sono di mezzo le etichette vado sul Play Store o su Amazon (in ordine di preferenza).

-Netflix: ancora nel mese gratuito ma rinnovato sicuramente, da quando è arrivato in Italia stiamo usando la tv solo per quello, il contenuto non sarà vastissimo ma aggiungono roba ogni giorno e le serie Netflix originali sono di una qualità tale che tanto mi basta per giustificarne l'utilizzo. Anche questo rientra nelle spese familiari (abbonamento intermedio da 2 dispositivi, circa 10€ al mese). In forse un abbonamento annuale a Tunnel Bear per vedere i contenuti USA, per ora esauriamo i contenuti disponibili in Italia, poi vedremo. Non acquisto film in digitale, vado molto al cinema. Utilizzo inoltre VVVVID e Crunchyroll principalmente per gli anime ma senza spendere un euro.

-Marvel Unlimited: lo Spotify della Marvel, mi permette di leggere tutti i fumetti Marvel in uscita in edicola con un gap di 6 mesi dall'uscita americana dell'albo, costo 59$ l'anno, neanche vi sto a spiegare per un lettore Marvel a quanto ammonta il risparmio. Acquisto inoltre regolarmente fumetti digitali di altre case editrici sullo store di Comixology, di Google e Amazon (in ordine di preferenza).

-Amazon Prime: mi trovo bene, adesso costa 20€ l'anno ma acquisto spesso e volentieri roba che costa meno di 19€ e mi arriva quasi sempre il giorno dopo perciò non ho motivo di pensare di non rinnovarlo.

Finite le spese fisse usufruisco naturalmente degli store digitali di Steam/GOG/HumbleBundle/Origin/Sony/Nintendo/Google, dello store ebook di Kindle, di una banca principalmente online e basta direi.

Gratuitamente utilizzo Dropbox e Google Drive per quel poco che mi serve di mettere online.

A margine devo dire che per quanto concerne il mio tempo libero al 99% sono passato al digitale, rimangono i casi particolari di alcuni libri o di alcuni dischi che mi piace comunque comprare nel formato fisico ma se penso a qualche anno fa (soprattutto per quanto riguarda la carta) sono quasi sorpreso. Non tornerei mai indietro.

[tonypiz]

Allora, vediamo se me li ricordo tutti...

Deezer per la musica. Abbonamento da 9,99 al mese. Lo uso decisamente troppo poco, ma per ora continuo. Anche perché è l'unico che mi funziona anche in ufficio. Come Zel, compro però anch'io roba su Bandcamp con discreta frequenza. Da qui ad ascoltarla ce ne passa, ma ormai mi sono rassegnato ad essere schiavo del backlog. Stesso discorso ovviamente anche per i videogiochi, e quindi Steam, GOG, e in misura nettamente inferiore Origin. Quasi inesistente Uplay, che io e i giochi Ubisoft non ci amiamo granché. Non compro un gioco scatolato da anni, stesso discorso con la musica (tranne sporadicissime eccezioni) e i libri. In digitale li prendo su Amazon, lo shop Kobo e altri store come Streetlib (ex Ultima Books). Già che parliamo di Amazon, anche io sono abbonato a Prime.

Per le app su telefonino e tablet, ovviamente Google Play, ma ormai compro pochissimo.

Netflix mi sa che lo mantengo anche io, abbonamento da 9,99. Funziona benissimo per le mie esigenze, e di roba da vedere me ne manca ancora tantissima.  A livello di cloud storage uso Dropbox, account gratuito portato a circa 18 giga con giochetti assortiti anni fa. È l'unico servizio che ogni tanto incrocia il mio lavoro, il resto è tutto ad uso e abuso personale. ^^

[iKenny]

Oddio la lista e' lunga.
Audio: Apple Music e Rdio (da cancellare).
Video: Netflix e Amazon Prime e iTunes Store.
Altro: Dropbox 1TB, iCloud Drive 50GB, UnoTelly, TunnelBear, BackBlaze, MediaTemple, TypeKit.

[armandyno]

Beh, ecco:

Amazon Prime: anche se acquisto solo occasionalmente.

Netflix: se non migliora il catalogo penso resistero' un altro mese al massimo.

PlayStation Plus: ogni tanto qualche gioco gratis che esce mi va bene.

Popcorn Time: servizio unlimited per sempre

[Dr. Benway]

Pocket Premium (29.99 dollari all'anno): usavo (e uso tutt'ora) talmente tanto questo servizio, che quando mi è arrivata l'email che mi suggeriva di passare alla versione premium, non ho saputo rifiutare.

Netflix (5,99 sterline al mese): questo ce l'ho per inerzia. Avevo attivato il servizio un paio d'anni fa per vedere delle cose che mi interessavano e non l'ho più cancellato. Sto pensando, però, se ne valga davvero la pena, perché a volte mi sembra di guardare roba solo perché pago e non viceversa.

Quando mi interessa un film, controllo sempre su Amazon, Google Play o altri servizi simili per vedere se posso noleggiarlo lì per 2,5 o 3,5 sterline.

Gakumon no susume (300 yen al mese): podcast giapponese per il quale pago un abbonamento mensile.

Infine contribuisco a un paio di podcast che mi interessano, ma sono donazioni volontarie, non servizi a pagamento.

Vorrei passare all'abbonamento premium di Spotify, ma ascolto musica così sporadicamente che non mi pare che ne valga la pena.

[Pila87]

acquisto regolarmente film scontati su Play Movies (ne ho accumulati circa 600 ormai) e, occasionalmente, a prezzo pieno (ne avrò presi quattro o cinque così).

Come funziona? Si può fare anche streaming dei film che acquisti o vanno scaricati? 1080p? Lingua originale disponibile?

[Oberon]

Come funziona? Si può fare anche streaming dei film che acquisti o vanno scaricati? 1080p? Lingua originale disponibile?

I film si vedono in full HD solo tramite dispositivo Android, e a definizione standard su Chrome. Possono essere scaricati o memorizzati sul dispositivo. Naturalmente il servizio vanta il supporto totale a Chromecast. Lingua originale e sottotitoli in Italia sono disponibili come opzioni, ma i film che effettivamente le supportano sono pochissimi. Sono sicuro, comunque, che prima o poi saranno pienamente implementate. La cosa simpatica è guardare un film tramite chromecast ma tenendo il tablet acceso a portata di mano per poter controllare subito tutti i nomi degli attori e i nomi delle canzoni. In più, il servizio non ha apparentemente limiti di dispositivi, per cui, ad esempio, quattro o cinque dispositivi diversi collegati allo stesso account possono visualizzare contemporaneamente altrettanti film.