Provato un pò durante questi giorni (poco online perchè, avendo poco tempo, volevo impratichirmi del modello di guida senza preoccuparmi degli sportellatori seriali).
Fortunatamente, è ancora Gran Turismo. E meno male, visto che avevo il timore che avessero voluto "imbastardire" la serie rendendola più arcade per accontentare quei giocatori che prefriscono una fisica più semplice, da arcade, appunto.
A parte la veste grafica (notevole il balzo avanti in questo aspetto), quel che mi ha maggiormente impressionato favorevolmente è la IA degli avversari, non tanto nelle gare arcade (dove, bene o male, è rimasta tal quale) ma quanto nelle Missioni di gara dove i piloti guidati dalla CPU s'ingarellano, si girano, fanno errori e testacoda e non guidano più sui binari.
Certo, non è come gareggiare contro avversari umani, ma il miglioramento è notevole.
Ottimo anche la possibilità di crearsi le proprie livree, anche se non sono riuscito a correre online con uan mia creazione (mentre, di quando in quando, vedevo alcune macchine colla colorazione "strana" partecipare a gare online).
Di contro, guidare senza TCS richiede uno sforzo in più, ma penso che dipenda anche dal fatto che il joypad della PS4 è meno "sensibile" rispetto a quello della PS3, visto che è un problema che ritrovo anche in altri giochi dove bisogna guidare una vettura (non necessariamente dei racing, anche in GTA5 PS4 per andare ad andatura da codice bisognava fare un pochettino più di attenzione a dosare la pressione sui grilletti rispetto al GTA5 PS3.
Comunque, una volta presoci la mano, anche guidare una 458 Gr.4 senza TCS non era troppo difficile.
4’. Bronzo e vaffanculo. Ero primo, mi hanno speronato all’ultima curva. Gioco bacato perché stavolta non ho cambiato le gomme, ho risparmiato tempo, ho guidato meglio, erano lontani a sue curve dalla fine, mi sono arrivato al culo prima del rettilineo 😒
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Mmmmm, francamente, non mi ci ritrovo con quella che è stata la mia esperienza nelle due gare "serie" di questa prova (Lago Maggiore e Interlagos)
Ad Interlagos, bastava fermarsi subito alla partenza a fare rifornimento senza cambiare le gomme, mettere carburante sufficiente a 4 giri, uscire e tirare come un pazzo, in modo da essere primo nella fase finale della gara (io mi son ritrovato l'Audi attaccata al posteriore alla fine del 5° giro (dalla curva Mergulho, per la precisione), quindi me la son dovuta puppare attaccata alle terga per tutto il giro finale e non mi è mai capitato di essere speronato o mandato fuori pista per un contatto garibaldino. Certo,non seguivo la traiettoria ottimale e corpivo la parte di pista favorevole al sorpasso, ma anche così non mi son mai trovato in pericolo di esser speronato fuori).
Lago Maggiore era anche più semplice: alla partenza mettevi il selettore di consumo carburante su 3, in modo da poter fare più giri ed avvantaggiarti sugli avversari. Se guidavi bene senza errori riesci afare il prio pitstop al 9°-10° giro, mentre sei in testa (o, al massimo, secondo) se guidi bene senza errori.
Al pit stop metti le gomme medie, selettore del consumo sul 2 e continui a tirare fino al secono pit (18° giro o giù di li): metti le gomme medie, lasci il selettore sul 2 (lo porti su 1 durante l'ultimo giro di rientro ai box, quando ti resta più o meno il 10% di carburante nel serbatoio) e continui a tirare fino al 24-25 giro, quando fai l'ultimo pit (metti le gomme morbide e fai rifornimento di carburante quanto basta a percorrere i giri che ti rimangono, più una piccolissima scorta nel caso sbagli a fare i conti dei giri), esci (di solito in 2°-3°posizione), metti il selettore di consumo su 1 e tiri fino alla fine.
Se guidi bene, riesci a superare il primo entro due giri dal rientro e, se non fai errori riesci ad accumulare anche 3 secondi di vantaggio sul traguardo finale, complice il fatto che hai un vantaggio non da poco sulle auto della CPU: dopo il rettilineo che scollina, la pista presenta un tratto misto veloce (nello specifico: curva lenta a destra alla fine della discesa, rettilineo, curva veloce a sinistra seguita da una
curva veloce a destra, breve rettilineo, due curve in sequenza a destra, curva veloce a sinistra, breve accellerazione staccata per curva a sinistra che immette sul rettilineo).
Nella curva che ho evidenziato le auto della CPU tendevano a rallentare (se non addirittura a frenare) mentre con l'auto della prova si riesce a percorrerla in pieno (a patto di salire sul cordolo nel punto di corda), guadagnando accellerazione sufficiente a superare le auto nel breve rettilineo prima della staccata per le due curve a destra.
Ingegnere meccanico con 10 anni di esperienza nel settore automotive, guido regolarmente una sportscar da 3 anni e le vetture veloci sono la mia passione. Ho anche esperienza su pista e fatto corsi di guida sportiva, che mi hanno permesso di provare i principali layout vettura FR, MR, RR, 4WD.
Sono passato poi a Driveclub, che ho considerato la migliore esperienza di guida virtuale che abbia mai avuto.
Perdonami, non voglio sembrare irrispettoso o peggio, però non riesco a comprendere come una persona colla tua formazione ed esperienza pregressa possa aver eletto a miglior gioco di guida un titolo come Driveclub (colla sua fisica semplificata e nettamente orientata ad una fruizione meramente arcade) piuttosto che a titoli dalla fisica complessa e malleabile, come Project Cars.