Finito il secondo giro, ho visto diverse porzioni di gioco inedite, tra cui una che vira sull'horror, ed ho completato il tutto con il "vero finale".
Inutile dire ho apprezzato molto questa run proprio in virtù del fatto che avevo effettuato il primo giro "normale" giocando alla cazzo, tappa sencondo me necessaria per godersi il gioco.
Tirando le somme:
In genere non vado matto per i JRPG, in quanto imho troppo lineari e story-driven, con pochissimo spazio per il gameplay vero e proprio. Undertale fa eccezione perché, nonostante le struttura sia simile ad un JRPG tradizionale, ci sono numerose variabili e varianti nella struttura narrativa, un fighting system originale, vario, profondo e molto più dinamico del solito... e infine una quantità di trovate e di meta-riferimenti davvero impressionante.
Sarebbe un capolavoro assoluto, se non fosse che per apprezzarlo appieno è necessaria almeno un'infarinatura base del genere.
In sostanza è un'opera notevolissima ma non didascalica, necessita di qualche conoscenza pregressa imho.
Che ridere quando ho trovato -per puro caso- il villaggio dei Tammie.