dunque, l'ho visto giovedì sera ... senza grandi aspettative, quindi in condizioni "ottimali" per un feedback genuino (o almeno credo).
Sgomberando il campo da dubbi, lo ritengo un film mediocre. Un 6,5 come indicato da Lenin, poco più di un compito eseguito correttamente dal punto di vista formale, ma completamente privo di "anima".
Alcuni setpieces sono interessanti ed evocativi, momenti in cui si vede la mano non banale del regista, ma inseriti in una contesto che fallisce (a mio avviso) nella cosa essenziale che un "film di Alien" deve avere: l'angoscia e la tensione montante e costante, creata con la dovuta "lentezza", coi dovuti tempi.
Qui sembra che Scott, ansioso di riprendersi il franchise per quella che era la sua idea originale, abbia deciso di giocare sicuro, semplicemente "aumentando il volume" nelle scene attese: il gore - visivamente - non è mai stato a questi livelli. Va bene, peccato che al contempo tutto questo "in your face" (pun intended
) sottragga al montare di tensione e di mistero.
la cittadella gioca fin troppo sull'oscurità e sulla pioggia per creare un clima depresso e malsano, e ok ci sta. Ma non mi è affatto piaciuta la dimensione "medioevale" degli interni, tendaggi, scartoffie.
le sequenze paiono "attaccate" le una alle altre in un preciso intento di rimandi e citazioni, anche a se stesso: la parte finale "a bordo" è fin troppo sbrigativa ed improbabile, anche andando oltre la sospensione di incredulità... vogliamo mettere con le inquadrature iper-claustrofobiche ed ansiogene del primo, l'adrenalina della caccia del 2 ?! Eddai. Giusto una scena cool (purtroppo spoilerata alla grande nel trailer) e poco più.
Altro problema (per me) serio a detrimento del film: gli SPIEGONI e la ROMANCE. Io capisco che è difficile "sviluppare" tutti quei personaggi in modo corretto senza scadere negli SPIEGONI, o senza tirare in mezzo tutto questo essere compagna/moglie di. In questi film (in questo TIPO di film) laggente parla troppo, inutilmente... dovrebbero esserci molte più cose sottese, lasciate all'immaginazione (o alla logica) dello spettatore riconoscendogli un minimo di capacità e di credito. Questi parlano, spiegano, si fanno le seghe mentali.
il top a mio avviso è stato raggiunto quando l'equipaggio in orbita sulla Covenant comprende che la situazione sta degenerando: il capo-pilota ha sua moglie sul campo e quindi è - "comprensibilmente" (sic!) - il più incline a lasciarsi andare a soluzioni potenzialmente catastrofiche.
"Mother portaci IN MEZZO ALLA TEMPESTA DI PLASMA"
"No, questo potrebbe mettere in pericolo la navicella" (ORLY?)
"Non me ne frega un cazzo Mother, ti ho detto di FARCI ANDARE IN MEZZO AI FULMINI"
- closeup sul volto della gnocca co-pilota razionale (perchè il suo uomo è lì accanto a lei!! SPIEGONE CON INQUADRATURA!!)
"senti Tennesse, LO SAPPIAMO CHE TUA MOGLIE E' SUL PIANETA E RISCHIA LA VITA, ma ...
... AHHHHH qualcuno mi uccida
ma è qualcosa di necessario una battuta del genere, oltre alla possibilità di inquadrare una gnocchetta e darle un po' di screentime ?!?!
Chi non aveva bisogno del ripasso ROMANCE a questo punto esatto della storia?!
Odio, odio per queste cose da Americani proprio.
Salvo la protagonista: è chiaro che in ogni Alien il confronto è con Ripley, piuttosto inarrivabile per un mare di considerazioni (anche e non solo legate alla nostalgia). Anche Daniels ha una sua "bellezza alternativa", un taglio mascolino non particolarmente esagerato grazie al fisico minuto.
Si poteva fare molto di peggio, da questo punto di vista
Fassbender è bravo, ovviamente, ma per motivi di sceneggiatura ha una presenza scenica eccessiva a mio avviso, potevano giocarselo meglio (dando qualche minuto in più a ... Franco - ahahahahhaha
)
Uscendo dalla sala - ancora un po' frastornato e indeciso - avevo però una grandissima voglia di rispararmi il primo del 1979.
Ne avevo bisogno... chissà perchè?