Topic: Il MIO finale di Game of Thrones (spoiler inside)

[Top Dogg]

A quanto pare, molti in questo forum non sono rimasti soddisfatti dalla stagione finale di Game of Thrones.

E allora, mettete mano alla tastiera e scrivete la stagione 8 da capo! O quantomeno, proponete un finale secondo voi degno della serie. Vediamo cosa ne esce fuori 🙂

La Forza sia con voi!

No, quella è un altra saga…

[DRZ]

La popolazione di King's Landing raccoglie un milione di firme su petitions.org ed ottiene un re che sappia camminare.

[Gaissel]

Quale popolazione?

[Raiden]

LOL a entrambi 

[peppebi]

Io un finale non ce l'ho ben delineato però una cosa vorrei dirla: il problema non è tanto il finale in sè che per forza di cose difficilmente può accontentare tutti (specialmente in una serie complessa e sfaccettata come GoT) ma come ci si arriva. A me va benissimo che il finale sia quello che abbiamo visto con la nana impazzita uccisa dal suo amante che ritrova le palle, quello che viene proclamato re, il nord indipendente, ecc. E' la visione degli autori e la accetto (poi posso dire che mi piace o meno). Quello che non accetto è come ci si è arrivati, con personaggi stravolti, dialoghi imbarazzanti, situazioni imbarazzanti, tagli vari e così via. E' stata una parabola discendente che è partita da quando Martin ha smesso di fornire materiale.
Per quanto mi riguarda Jon Snow, il personaggio umile ma risoluto che era prima di quest'ultima stagione, poteva salire al trono. Oppure la Nana poteva veramente realizzare il suo sogno di liberare tutti dalla tirannia rinunciando al trono e instaurando la democrazia. Giusto per dirne due.

[Berto1412]

Cosa avrei preferito?
O il finale Disneyiano o il finale Cattivo.
Partendo dalla Guerra vinta contro gli Estranei,parte che ho comunque apprezzato,nonostante la velocità di esecuzione,ripartirei da Daenerys che con il suo mini esercito si avvicina a Kings Landing davanti a Cersei e alla Missandei che sta per essere decapitata.
In quel preciso momento,un arciere scocca una freccia verso la nana bionda,che però la ferisce solamente. Cersei ordina l’attacco e in quel momento atterra Drogon che fa da scudo e brucia buona parte degli Arcieri.
Cersei rimane gravemente ustionata e irriconoscibile ma viva. E incazzata.
Dany aspetta l’arrivo di John e del suo esercito ma sa che deve trovare un modo per mettere pressione,o con me o contro di me. Chiedi a Jon di sposarlo,se non lo farà,ucciderá lui e le sue sorelle,lasciando Grande Inverno a desolazione e cenere. Jon accetta. Arya origlia e presa dalla rabbia estrae il coltello per uccidere la Regina. Avvicinandosi,Jon vede quello che sta per fare Arya e non interviene.
Arya affonda il colpo ma Daenerys,al contrario del Knight King,riesce a sorprendere Arya e ad avere la meglio con lo stesso coltello. Jon si dispera,Dany é accecata dal tradimento e fugge in lacrime con Drogon,bruciando tutto quello che trova davanti. Arya muore tra le braccia di Jon,restituendogli Ago.
Jon fugge,entra a Kings Landing e riesce a trovarsi davanti al letto di una sofferente Cersei. Lui vuole un accordo,sa quello che sta per fare Daenerys e vuole salvare più vite possibili.
Cersei si versa un calice di Vino e con un sorriso forzato grida aiuto,chiamando la Guardia Reale e costringendo Jon alla fuga.
Niente accordo.
Cersei ordina un attacco immediato verso l’impreparato esercito di Jon e compagnia bella,approfittando dell’uscita di scena di Drago e Daenerys. Esercito ulteriormente dimezzato e vittoria quasi inevitabile per la Lannister. In quel momento arrivo della cavallerizza Greyjoy con navi,armi,uomini e in lontananza Dany&Drogon. Fuoco ovunque,Kings Landing distrutta,Dany ghignante e Cersei ombra di sé stessa,ma con ultima carta da giocare.
Un uovo di drago.
Sulla torre più alta del castello,vediamo Cersei che tiene in ostaggio un uovo minacciando di distruggerlo e di buttarlo nel vuoto.
Lo mostra a Daenerys che vacilla e vuole ciò che é pretende di diritto. Ma non può muoversi.
Arrivano Tyrion e Jaimie.
Provano a dissuadere e a fermare le due Regine pazze.
Dany é esausta,incazzata e capisce che ha distrutto tutto ciò su cui voleva regnare.
Cersei é ferita,inerme e irriconoscibile,ma molto più orgogliosa che mai.
Dany ha gli occhi colmi di lacrime e sangue.
“Dracarys”
Ecco Drogon che incendia tutti i presenti.
Fuoco.
Fumo.
Cenere.
Esce un solo corpo in piedi,senza aver subito alcun danno.
Tyrion.
Jaimie e Cersei se ne vanno all’altro mondo abbracciati.
L’uovo é caduto a terra,intatto.
Da una balestra in lontananza Jon spara un dardo che c’entra in piena fronte il Drago uccidendolo.
Drogon esalando un ultimo respiro,con un colpo di coda trascina Dany con sé cadendo dalla torre.
Tyrion é un Targaryen.
Nuovo Re per legittima discendenza. Accudirà l’uovo.
Jon é il suo primo cavaliere.
Bran il maestro dei sussurri.
Sam l’Arcimaestro.
Sansa Regina del Nord indipendente.
Bronn trovato e decapitato davanti a Kings Landing.
Verme Grigio Maestro d’Armi.
Brienne Guardia Reale.
Davos Mastro del Conio.

[Mr.Pickman]

Da dove?

Famo dalla settima vah

7x01
L'esercito di Daenerys sbarca a Sunspear/Lancia del sole.
Prendono a tenaglia con l'alleanza delle forze Tyrell i territori di Tarly, Hightower e Peak, a quel punto l'Altopiano era tutto in mano loro. La stagione inizia con cruenti battaglie, e mostra per bene il numero delle forze della Madre dei Draghi. Non si moltiplicano magicamente, da un episodio all'altro, e sono esattamente 20,000 immacolati (che valgono per 10 uomini normali, come minimo) e circa 60,000 selvaggi dothraki che ne valgono circa 5, per forza e brutalità. 
Questa orda risale la Strada delle Rose in pompa magna ponendosi come conquistatori invincibili ma generosi, conquistano piano piano tutto. Nella stagione c'è spazio anche per diversi accadimenti. Intanto, la minaccia degli estranei prosegue imperterrita, all'ombra del gioco del Trono. Dany ed i suoi alleati, Dorne e Tyrell, prendono d'assedio Approdo del Re, staccando i rifornimenti alla città come fecero i Tyrell nella seconda stagione, e usando i draghi ed i Greyjoy per imporre uno sbarramento navale tra la città e la flotta di Euron. La guerra è veramente figa, con eserciti Tyrell che non sono rose senza spine, ma hanno una cavalleria e una fanteria notevole, Greyjoy fanno un testa a testa navale con Euron e risolvono anche le beghe di famiglia, una volta per tutte. La guerra di King's Landing era vinta in tre puntate, con perdite minime e tutte le forze erano pronte per marciare contro il re della notte a Winterfell (o meglio ancora alle Torri Gemelle, una posizione molto più difendibile di Grande Inverno che è stata una idea veramente fessa) Nella stagione c'è spazio per ampi pezzi visti nella settima, che tutto sommato, potevano funzionare. Grande climax, la scena con gli estranei che assaltano la barriera, e nello specifico, Cancello Nero. Via Drago non-morto, via la spedizione per recuperare il morto, via tutta quella merda che è solo ridicola.
Al massimo, sarebbe stato fico se all'apertura della cassa, le ossa non si animavano, poiché lontane dalla loro magia d'appartenenza, per così dire. Un momento che avrebbe sorpreso molti, ma mi sarebbe piaciuto.

Verso metà stagione vediamo la battaglia al Castello Nero che è terribile, le forze soverchianti dei non morti sono troppe, sulle prime i Corvi e i Bruti si difendono, ma sono troppi e presto si mostrano come il terrore e l'oscurità profetizzata. Nei libri la barriera non può essere oltrepassata, perché alla sua base vi sono sigilli magici di protezione, ma nella serie TV non vi è alcuna menzione di questa speciale magia. Userei quindi questa idea/dimenticanza per costruire un assedio non morto di imponenti proporzioni, qualcosa di strabiliante e che costi anche 100 milioni di dollari, fanculo. Se amo sta roba, li spendo, e HBO i soldi me li da. I non-morti vincono easy, muoiono Thormund anche perché si trova a fronteggiare un White Walker e non ha scampo. Un luogotenente, e per l'occasione andrei a prendere una bella faccia da death/brutal metal di attore (ma sì vaiiii). Black Castle crolla, e viene invaso. La stagione finisce con la lunga marcia dei nonmorti che si ricollega al finale canonico che abbiamo visto.
Scena climax Il Night King che entra dentro una caverna e "anima" qualcosa di enorme e pieno di occhi.
I fan lo sanno, e gli spettatori resteranno ammutoliti "cosa cazzo..."

~ 8x01
Per l'ottava stagione, voglio solo freddo e neve, gelo e morte.
Inizierei con una bella panoramica dell'inverno, perché Beinfoss e Wais si sono anche dimenticati (vedi piantina che cresce rigogliosa nell'ultima puntata...) che un inverno nel Westeros dura diversi anni, non a caso è chiamato appunto "Il Lungo Inverno"
In ogni caso, è passato poco tempo dalla battaglia a Castle Black, la gente a Città della Talpa inizia a prepararsi all'inverno che di solito dura anche 2/4 anni, e nel peggiore dei casi, ben 9.
Cadono i primi fiocchi di neve, e arrivano puntuali gli estranei. È un massacro. Anche perché metterei i famosi ragni citati più volte nei libri, enormi e di ghiaccio, prima di dire "cha cazz..."

Howe (l'illustratore ufficiale dei libri di Martin ha dimostrato che non sono così ridicoli come possono sembrare...) In ogni caso la stagione è piena di neve e scarsa visibilità, lo spettatore deve realizzare che le condizioni climatiche sono terribili, c'è carenza di cibo, e - come la vecchia profezia della vecchia Nan aveva accennato a Bran quando era piccino - nascono figli morti. Il Nord soffre molto, e bisogna mostrare un inverno terribile, impietoso, in cui Sansa (per esempio) sarà costretta a prender scelte molto difficili.
 
Intanto a Sud i giuochi di Trono sono stati fatti, bene o male, magari qualche idea della ottava potrebbe essere recuperata, qualcosa non è male, alla fin fine. La pazzia ci potrebbe stare, con Dany che attacca la Fortezza Rossa anche se suonano le campane. Cersei morirà per una sua ripicca, Jamie è affranto, ma capisce essendo MATURATO come personaggio, da quel cavaliere rincretinito della sorella che era nelle prime stagioni, altezzoso ed arrogante, che Cersei anche se l'amava sarebbe stata la sua distruzione.
Poteva anche starci il finale "fanculo a tutti, io amo Cersei" ma non devo la scopata nave-scuola con Bryenne. Quella no.
Ora comunque il problema sono i White Walkers, la minaccia della serie TV fin dalla 1x01. Dany punta quindi al Nord la sua armata, la parte dell'alleanza e dell'amore con Jon poteva starci, alla fin fine è credibile. Ma lei scende piano piano nella follia. Non c'e salvezza, la guerra e le sofferenze sono state troppe. Jon tenta di salvarla, ma non ce la farà. Anche Sansa è nella sua lista.
Arya è un personaggio che si ricollega quando Dany attacca la Fortezza Rossa. Ma viene messa KO dal Mastino, quando lei gli comunica che avrebbe perseguito la sua vendetta, ad ogni costo.
I non morti intanto, piano piano, ammazzano a tutto spiano, Bran spia attentamente i movimenti del Night King, e anticipa qualche momento cardine. Ma le perdite sono terribili, decine di insediamenti, decine di città aumentano sempre di più l'esercito del Re della Notte. E non c'è possibilità di fermarlo.
Tutto sembra essere perduto.
Ad una certa i non morti arrivano infine a Winterfell e lo trovano completamente vuoto. Tutta la gente del Nord ha abbandonato Grande Inverno, qui la regia avrebbe giocato sulla preparazione di un assedio che in realtà coincide puntualmente con un abbandono della città/Fortezza. Con tanto di OST mielosa che sostanzialmente mostra una lunga migrazione del popolo, tra sofferenza e rassegnazione.
E perché è stato fatto? Perché c'è un piccolo pezzetto di terra che divide Nord e Sud, le terre dei Reevs che è una specie di insediatura simil-Termopili. Qui le forze nel Nord, Dany e Lannister (Jamie è sopravvissuto alla sorella) hanno ammassato le loro forze militari, sperando di controllare con i 3 draghi (al massimo uno morto ci sta con gli Scorpioni, volendo proprio voler appoggiare il dramma) le forze nemiche, la battaglia vedrà Jon e Dany combattere a bordo dei loro draghi, come la profezia vuole. La stagione si conclude con una vittoria parziale, muoiono diversi protagonisti della serie, e muoiono male.

La nona stagione, infine, mette apposto il retroscena che riguarda il Night King, la profezia di Azor-Ahai, l'eroe che fu promesso che è appunto Jon Snow, La Lunga Notte e cosa significa. Posso ipotizzare cosa succederà ma ci sono troppe cose cui tenere conto, e troppi personaggi, ci provo. La serie termina comunque con Samwell Tarly, che è maestro della Cittadella, opportunamente invecchiato, e che compila il libro "La Cronache del Ghiaccio e del Fuoco" appunto, piccola citazione che ci sta. Oppure mentre sta tenendo una lezione.

Il finale è interpretabile, poiché, come le grandi storie poteva essere fatto con più accortezza.

Lascio qualche spunto,

Le tenebre cadevano sul mondo e un eroe, Azor Ahai, fu scelto per combatterle. Per combattere l'oscurità, Azor Ahai aveva bisogno di forgiare la spada di un eroe degno di brandirla. Lavorò per trenta giorni e trenta notti fino a quando non fu fatto. Tuttavia, quando andò a temperarla nell'acqua, la spada si spezzò. Non era uno da arrendersi facilmente, quindi ricominciò daccapo.

Jon voleva salvare il mondo dalla morte che incombeva, fin qua ci siamo.
In primo luogo, ha unito l'umanità contro i White Walkers, ovvero i Wildlings, il Nord e l'esercito di Dany.
Ha immerso il suo esercito di viandanti bianchi (ghiaccio - acqua) sperando di portare luce nel mondo. Ma la lunga notte non era finita. Il mondo non è stato salvato; una grande minaccia deteneva ancora il mondo nelle sue grinfie. Così alla testa del suo nuovo esercito, guidò verso sud.

La seconda volta impiegò cinquanta giorni e cinquanta notti per forgiare la sua spada che venne anche meglio della prima. Per temprarla, questa volta, catturò un leone e spinse la spada nel suo cuore, ma ancora una volta l'acciaio andò in frantumi.

Cersei, è chiaramente il leone. Jon guidò il nuovo esercito che aveva unito direttamente nel cuore dei Lannister, ma il mondo non fu salvato, perché la pace che Jon sperava di forgiare fu distrutta, mentre Dany si preparava ad inaugurare una nuova era di guerra e di conquista. La lunga notte era appena all'inizio.
E il male sconfitto sarebbe tornato. Perché il male è solo dormiente, e finché vi sarà brama di potere e cupidigia, esso non cesserà. È un classico, alla Tolkien. Un male che si desta ad intervalli regolari, perché il mondo è pronto ad accoglierlo, non perché sì. Quando il male alberga nei cuori degli uomini, il castello di Dracula risorge, ricordate il creatore di Castlevania, Hitoshi Akamatsu, che disse "In un mondo di pace, Dracula non esiterebbe"

La terza volta, Azor Ahai con il cuore pesante e gonfio, perché sapeva in anticipo cosa doveva fare per finire la lama della sua spada, lavorò per cento giorni e notti fino a quando il suo lavoro non fu finito. Questa volta, chiamò sua moglie, Nissa Nissa, e le chiese di mostrare il suo seno. Poi guidò la sua spada dritta nel suo cuore, la sua anima si combinò con l'acciaio della spada, creando Lightbringer, La portatrice di Luce. La Spada Rossa degli Eroi. Il sangue, l'anima, la forza ed il suo coraggio erano entrati nell'acciaio della spada. A seguito di questo sacrificio, Lightbringer divenne caldo come il corpo di Nissa Nissa nella vita.

Devastato, come Azor Ahai, Jon sapeva cosa doveva fare per creare la sua spada. Ha avvicinato il suo cuore a quello della madre dei Draghi, sapendo che avrebbe sofferto: Nissa Nissa/Dany
Poi, disperato, le infilò la spada nel petto e anche nel suo. Daenerys ha ispirato migliaia di persone, ma è stata consumata dal suo stesso fuoco insaziabile di conquista e di brama di potere. Attraverso tutta l'ispirazione che il suo sangue, la sua anima, la sua forza e il suo coraggio avevano riversato nella sua conquista. Il suo sogno di spezzare la ruota, ha forgiato la portatrice di Luce: la nuova era di pace nel regno, liberando il mondo dalla lunga notte della guerra, della morte e distruzione.

e aggiungo:

Una volta Azor Ahai ha combattuto un mostro. Quando infilò la sua spada nel ventre della bestia, il suo sangue iniziò a bollire. Fumo e vapore si riversarono fuori dalla sua bocca, i suoi occhi si sciolsero e gocciolarono sulle sue fauci e il suo corpo prese fuoco. "

Forse il Trono di Spade era in realtà il vero mostro della serie; rappresentava esso stesso la Ruota.
La lotta di potere, l'inganno, la conquista e la distruzione: il trono di ferro è la ruota. E con la scena di un Jon timorato, mentre osserva Drogon bruciare il Trono di Spade - 1,000 spade - sciogliendole, esse sono il simbolo della fine della vecchia era. Un nuovo sistema del regno che scelse il suo governante iniziò, forgiando una nuova era di pace e prosperità - forgiando il Portatore di Luce.

Quindi Alto Septon Tarly...come finirà tutto questo? - chiese il giovane adepto al nuovo Maestro della Cittadella?

E il Re della Notte è stato sconfitto? L'oscurità fuggì davanti a Jon Snow quindi?

Samewell Tarly, vecchio amico di Jon, sospira, e poi chude il tomo.

Alcuni dicono che il mondo finirà nel fuoco, Alcuni dicono che finirà nel ghiaccio.
La sua storia rappresenta il vero eroismo, un sacrificio totale per il bene superiore: lasciare la sua famiglia, i suoi amici, i suoi amanti, la sua stessa vita, la sua pretesa al trono, e la sua unica ricompensa è stata l'esilio

Jon era il vero principe promesso, il legittimo erede al trono, ma non poteva essere re. Ma nel suo sacrificio, ha unito il mondo nella guerra per l'alba, salvando l'umanità dalla lunga notte della distruzione di Ghiaccio o di Fuoco. Jon Snow è Azor Ahai.

~Fine~