Topic: [PS3][PS4][PSV] A.O.T. Attack On Titan

[Bilbo Baggins]

Vabbè oggi c'è il reveal ufficiale.
Appena sarà confermatissimo cambierò il titolo e tu pagherai un bel giro visto che il tuo desiderio è stato esaudito 

[Bilbo Baggins]

Tecmo Koei annuncia ufficialmente Attack On Titan (titolo provvisorio)

Teaser Trailer

[l'Amico]

Pure per Dragon Quest Heroes dissero che non era un musou

Non parlar male dell'unico gioco PS4 che comprero' prima di Natale, non e' un Musou! E' più profondo, e' un action rpg musou!
Che poi L'attacco dei Giganti non si presta assolutamente ad essere un Musou.
A meno che non si giochi nei panni di un Gigante. 

[Andrea Rivuz]

Ma quello l'avevo scritto prima che ci fosse la certezza che sarebbe stato un gioco sui giganti!
Ora è impossibile che sia un musou, anche se una modalità in cui si usa un gigante non sarebbe male
Non intendevo parlare male di DQH comunque, solo che a me sembra proprio un musou con un pizzichino di rpg in più magari ma alla fine i livelli e gli equip ci sono in tutti i musou. Non la ritenevo un'offesa, DQH lo piglio pure io

[Andrea Rivuz]

Teaser Trailer

Nell'euforia me l'ero perso
Non si vede un tubo del gioco in pratica, ma almeno lo stile grafico in cel shading è molto fedele all'anime.

[Bilbo Baggins]

Nell'euforia me l'ero perso

Infatti mi pareva strano non avessi minimamente commentato.

Comunque si: non si vede un piffero...

[Sol_Badguy]

Recepisco questa notizia con moderatissimo entusiasmo, ma senza scompormi proprio, tipo...

Spoiler (click to show/hide)

con scimmia di queste proporzioni che urla: sie sind das essen und wir sind die jaeger!!! 

Certo, del gioco non hanno mostrato praticamente nulla, ma un bell'action free-roaming à la Infamous/Prototype a base di manovra tridimensionale e uccisione selvaggia dei giganti sarebbe gagliardo.

In effetti l'estetica sembra più ripresa dall'anime che dal manga, anche se per tradurre in videogioco il tratto di Isayama ci sarebbe voluto Suda e compagnia Grasshopper ^_^.

[SixelAlexiS]

[Drone_451]

E' la fine, il grande si è rimesso a guardare l'anime da capo

Di positivo c'è che almeno non è solo su 3DS

[Tetsuo]

Recepisco questa notizia con moderatissimo entusiasmo, ma senza scompormi proprio, tipo...

Spoiler (click to show/hide)

con scimmia di queste proporzioni che urla: sie sind das essen und wir sind die jaeger!!! 

Certo, del gioco non hanno mostrato praticamente nulla, ma un bell'action free-roaming à la Infamous/Prototype a base di manovra tridimensionale e uccisione selvaggia dei giganti sarebbe gagliardo.

In effetti l'estetica sembra più ripresa dall'anime che dal manga, anche se per tradurre in videogioco il tratto di Isayama ci sarebbe voluto Suda e compagnia Grasshopper ^_^.

Ma anche i cyberconnect fanno delle cose esteticamente egregie e giocabili tipo i Naruto o Asura's Wrath
Non mi sarebbe dispiaciuto vederli all'opera su questa serie.
Vabé poi coi platinum ci sarebbero stati spruzzi di gioia ogni dove

[Ifride]

https://www.youtube.com/watch?t=105&v=d0ZDU8x8URU

Anche se di scarsa qualità si vedono un pò di parti giocate.

http://it.ign.com/attack-on-titan-vita/102107/trailer/attack-on-titan-il-trailer-del-tokyo-game-show-201
migliore qualità.

[Ifride]

http://www.gamekyo.com/videofr35422_attack-on-titan-images-gameplay-infos.html
Video gameplay cicciosi.

[Andrea Rivuz]

Non mi piace tanto il puntamento lockato sulle parti del corpo dei giganti, mi da l'impressione di rendere troppo facile dare i coppinazzi letali...
Day one a prescindere però.

[SixelAlexiS]

Premesso che dell'anime/manga non me ne frega nulla, ma con quel lock-on si gioca praticamente da solo, sembrava sicuramente più interessante la versione amatoriale che avevo provato.

[Wis]

Ma te l'immagini un gioco così con sistema alla Bionic Commando (o addirittura due puntatori per poter lanciare i due cavi contemporaneamente controllabili con i due stick)? Sarebbe incredibile, eppure nessuno avrà mai il coraggio di mettere qualcosa di così complesso sul mercato.

Ultimamente adoro gli indie più dei titoli grossi proprio perché osano di più. Sono spesso frutto di una ristretta cerchia di persone che non ha come obiettivo il piacere a TUTTI.