In queste settimane, ho lett un po' di roba a tema videoludico edita da multiplayer con focus sui mercati americano e giapponese negli anni 80 - 90. Capisco il concetto di "immediato", ma un accordo Sony - Nintendo in quel periodo storico, to me, avrebbe rallentato notevolmente lo sviluppo del mercato videoludico occidentale. Oggi, per una serie di fattori, siamo portati a vedere Nintendo come una piccola industria situata tra Kyoto e il Regno dei Funghi, ma all'epoca a cavallo tra il dominio di Nes e l'uscita del super nes era praticamente la dominatrice cinica e spietata di un mercato monopolizzato e regolato secondo norme tutt'altro che "maGgiche". Col senno di poi, direi che ci è andata di culo. E per questo, dovremo tutti rendere grazie a Tom Kalinske (per approfondimenti, vi rimando a "Console War", opera edita, appunto, da multiplayer e da cui dovrebbero tirar fuori un film e un documentario).