Beh oh, leggendo addietro la discussione mi sa che la strada è stata per tutti più o meno uguale
Ma che brutta grafica----->Boh vediamo------> Sì, questo è come in SOTN------> Brutto questo boss ma adesso posso tornare in quel posto per...------> Aspè aspè c'ho troppi frammenti, fammi sperimentare-----> uuuuhhh...doppio salto a mo' mi rifaccio la mappa da cima a fondo-------> continua ma tanto si sa, ci sto dentro con tutti i piedi.
E sì dài, non c'è niente da fare, ne possono fare 50 giochi così, la psicologia dell'ignoto da svelare unita ai nuovi poteri alimenta quel circolo di gameplay che tanto non ne puoi fare a meno.
Lei l'ho conciata mora su moro, per quanto il capello bianco si presterebbe al contesto. Comunque la potevano disegnare più figa, sembra un cosplay brutto di Lucca Comics.
Diciamo che poteva essere realizzato molto meglio anche il resto, quello che non mi va giù sono i ritratti dei vari coglionazzi che hanno supportato il gioco, credo che mi vergognerei come una ladra se vedessi la mia faccia lì per i secoli dei secoli amen. Che cosa trash...
Tutto questo per dire che, come da tradizione NON SO DOVE CAZZO DEVO ANDARE, son due volte che mi giro la mappa e non scatta nessuna idea.
Problema: La formula Metroidvania (fatta così almeno) è ammuffita da anni, per non dire secoli.
Secondo problema: Lui questa formula la definisce "Igavania" (deficit=Ok?)
Terzo problema: La formula Igavania è quindi un minus habens della formula Metroidvania? A me così pare.
A me sembra semplicemente fuori tempo massimo questo gioiellino e ci tengo a chiamarlo gioiellino.
Ripeto, era lecito aspettarsi di rompere le punte con una spike armour nel 2019? Eh sì. Lo era.
Ed è quello il punto.
Al di fuori della formula IGAVANIA, non conto i giochi che in questi mesi, altro che anni, hanno tirato il famoso scappellotto principe all'Iganesimo-vegan. Vogliamo parlare di Hollow Knight?
No, non ne vogliamo parlare.
Iga dove è stato tutto questo tempo?
Ha visto cosa è uscito?
Ha provato almeno Owl Boy?
Nada.
Questa storia mi ricorda da vicino le reunion delle band che stanno fuori dal giro per tipo 3 anni, poi tornano meste dai loro fan, li infinocchiano per bene a suon di "Non possiamo non fare musica" e il sempreverde "Ci siamo visti in un bar, e ci siamo detti, facciamolo"
Poi fanno un album che è appena sotto il loro migliore (vecchio) lavoro.
E naturalmente si lamentano quando le riviste e i fan storici dicono "È uguale a "The Demons of Calippo El Dorado" solo che suona peggio e sono pure vecchi dimmè.
"È il nostro album migliore, con i ragazzi è stato come suonare quando avevamo vent'anni"Invece i suoni sono scrausi e fuori moda, le voce stiracchia nell'acuto che non viene più come un tempo, la batteria ha i suoi anni, e nel complesso, sono vecchi.
L'idea di base è la stessa con sto gioco.
Questo gioco è solo, ed unicamente, un effetto catenaccio nostalgico.
Un gioco che come Shenmue 3 non ti senti di criticare più di tanto, anche se ad onor del vero, anche Shenmue 3 è davvero eccellente nel suo essere un legno dopo vent'anni. Shenmue è stato fatto con una passione di lasciare le cose intonse, ammirabile. Perché aprire i cassetti nel 2019 è uguale. C'era sempre Yu Suzuki anche all'epoca. Qua no.
Qua c'è un Iga che tenta disperatamente di portare avanti il nobile lignaggio dei Castlevania, saga su cui ha dedicato gran parte della sua carriera.
Ma ehi!
Non può chiamarlo mica Castlevania eh, anche se Shanoa sta a Miriam come O.D (Orlock Dracul) sta ad Alucard, non può chiamarlo Castlevania. Così emergono momenti di gioia, e momenti di autentico sconforto, di un gioco che vorrebbe osare, e oltre a non poterlo fare, suona vecchio.
Ma non è quel vecchiume che ti riempie il cuore e te lo scalda, è quel vecchiume che ti viene proprio da dire
"Ammazza aoh, hanno fatto sta reunion per pijà dù spicci"E noi glieli abbiamo pure dati.