Ho dato un'occhiata ai video di Doom, Helllblade e The Witcher 3 su Switch. Roba fuori dal mondo.
Pensavo... Tegra X1 è un chip 'mobile' del 2015 (era presente sul tablet di Google il Pixel C). Commercializzato appena un anno e mezzo dopo PS4 e XONE e sensibilmente meno potente dei processori presenti su X360 e PS3. Su Switch, in modalità portatile, gira pure a un terzo della frequenza di clock, distanziandosi ancora di più dalle console di vecchia generazione e collocandosi come una specie di mid-gen tra PS2 e PS3. Eppure, scendendo a patti con la risoluzione, ha la potenza di calcolo sufficiente per far girare titoli pensati per PS4 (tralasciamo il discorso sulla RAM). Non so, in me tutto questo rafforza l'idea che, in qualche modo, l'evoluzione del medium sia stata rallentata artificialmente attraverso la spinta sulla risoluzione che, più che andare davvero a vantaggio della resa grafica dei giochi, mentre allineava il videogioco su un piano evolutivo parallelo a quello dell'home cinema, è servita ad alimentare tutto il mercato hardware di contorno (produzione di pannelli adeguati, modem con banda wifi sempre più ampia ecc.). E ora sarà un'altra mazzata con i 4K e, più avanti, gli 8K.