Sapevo che non dovevo aizzare il can che dorme.
Mi hai fatto male.
Possono sempre alzare il clock quando sta attaccata al dock (che bella rima!), dopotutto è ragionevole ipotizzare che in modalità "da passeggio" dovrà gestire la metà dei pixel --> 720p vs 1080p
Può dare informazioni sulla facilità di possibili conversioni da hardware della concorrenza? O vuol dire tutto e niente? Lo chiedo ai tecnici.
Vuol dire che, ad esempio, l'Igavania su Kickstarter è molto più semplice da adattare: per la versione WiiU, che NON ha supporto nativo UE4, i ragazzi di Armature avevano annunciato di essere al lavoro LORO per il porting dell'engine, che non è esattamente una passeggiata.
Supporto nativo significa che all'engine ci lavora Epic e gli sviluppatori sono liberi di concentrarsi sui giochi.
1. Potenza che potrebbe indurre terze parti a portare i proprio titoli in totale autonomia.
Invece ci dobbiamo beccare sempre questo arlecchinismo tecnologico al ribasso.
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2. Per gente che non ama mettersi davanti a un Pc per giocare e desidera un certo impatto la console casalinga performante rimane sempre la soluzione migliore.
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1. Il problema terze parti VS Nintendo va ben oltre il discorso tecnologico.
Detto questo, a ben guardare questo Switch sembra metterci una pezza piuttosto interessante (coinvolgimento di Nvidia, supporto nativo di UE4 di cui si diceva sopra, ecc.) ma il gap è bello che profondo e non è realistico pensare di risolverlo se non sul medio/lungo termine... con i dovuti distinguo del target, beninteso.
2. Col PC, e non da oggi, è relativamente agevole giocare in maniera sempre più prossima a ciò che si fa con le console. Le quali, ironia della sorte, si sono "PCizzate" considerevolmente già dalla scorsa generazione... (Nintendo esclusa tanto per cambiare)
Pensa a quasi tutti i capolavori dei vg: erano l'espressione massima del loro hardware relativamente ai tempi. Non è essere tech whore, è riconoscere che il videogioco prosegue con la tecnologia che lo sostanzia.
Il fenomeno ha subito a mio parere un rallentamento a dir poco drammatico ed il trend è indiscutibilmente al ribasso, anche perchè gli investimenti necessari a stupire sono sempre più ingenti ma nessuno vuole più rischiare (anche tenuto conto del fatto che il mercato si sta comprimendo massicciamente).
In soldoni: la tecnologia NON fa il capolavoro, il capolavoro può prescindere dalla tecnologia.
Se bastasse la sola tecnologia (e ringrazio Iddio che NON sia così), giusto per restare in ambito Nintendo, ogni generazione dovrebbe sfornare il
miglior Mario di sempre: invece Sunshine
non è meglio di Mario64 e 3D World
non è un prodotto riuscito&geniale quanto i due Galaxy, a dispetto di hardware nettamente superiore.
Il punto è che quello che farai con Switch nel 2017 sarà simile a ciò che faceva un bambino negli anni 2000 quando giocava con PSP durante il periodo della PS3.
No, la differenza stavolta è sostanziale e non è un caso che Nintendo stia puntando su questa sorta di ambiguità (almeno per ora, resto dell'idea che altri dispositivi compatibili arriveranno in seguito) home/portatile: con PSP ti beccavi il gioco PS2 in versione scrausa, con Switch hai accesso ai medesimi contenuti. Ma proprio uguali, solo con la scelta tra due modalità di fruizione.