Hmm non sono molto convinto.
Spiego.
Mamma dal GC in poi ed in maniera ancora più decisa da Wii in avanti ha sempre spinto tantissimo sui 60fps.
Ma se solo avesse voluto, avrebbe potuto viceversa optare per i 30 e "pompare" di più il lato grafico, cosa che peraltro sarebbe servita a patire meno il distacco prestazionale dalla concorrenza. Eppure...
Quindi più che fare di necessità virtù a me sembra che abbiano trovato *volutamente* la quadratura del cerchio tecnico-stilistico per il tipo di prodotto che (mediamente, giacchè ci sono delle eccezioni) hanno in mente.
O se preferisci girarla in altri termini: a Nintendo non interessa* sfornare un Crysis.
Che naturalmente è una scelta perlopiù sgradita alle terze parti (e con le sue belle conseguenze), ma la mia impressione è che nel medio/lungo termine avranno nuovamente ragione loro.
Perchè?
Perchè si incomincia timidamente a vedere, e NON da oggi con Switch, che la legge dei rendimenti decrescenti (o diminishing returns per chi proprio non riesce a rinunciare agli anglismi) ha portato in dote prestazioni di livello forse inimmaginabile anche nel palmo della mano. E diventa sempre più complicato mostrare al pubblico salti davvero consistenti senza svenarsi - che poi è proprio il punto dell'espressione.
Il resto lo faranno la corsa al 4K di cui si diceva prima e quell'altra mattata del ray-tracing: buona fortuna a sperare che l'utente medio abbia pienamente coscienza
di queste differenze.
* = e fondamentalmente, neppure al pubblico medio interessa granchè di Crysis...
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