La generazione moderna sta crescendo a pane e Fortnite su Smartphone, la tollerenza per quella che e' un esperienza "giocabile" non e' mai stata cosi bassa, altro che TV laggose e 30fps 
Credo che la maggior parte di noi abbia fatto la sua prima esperienza di Doom su una macchina che si sognava anche i 35fps nativi della versione PC. E molti di noi non si sono fatti il problema di lag e framerate con i giochi PSOne, o con Ocarina of Time a 25fps. Nemmeno Mario 64 sfiorava i 60fps “indispensabili” per un’adeguata esperienza giocabile.
Il gameplay di quei giochi era bilanciato in base a quello che era possibile fare con l' hardware del momento, Doom non si aspetta che il giocatore abbia la precisione ed i tempi di reazione di uno shooter moderno competitivo, ne Mario64 prevede frame perfect royal guards contro Bowser.
Sei corretto nel dire che per i giochi di un certo periodo performance consistenti non erano "indispensabili", ma non penso che tutto il discorso di "Mario 64 era un giocone a 20fps" interessi molto al giocatore moderno di simulatori di guida abituato alla risposta di monitors a 144/240hz.
Stiamo discutendo la possibilita' che generi interi, che oggi esistono solo in virtu' di hardware capace di produrre performance consistenti, vadano persi, la carta del "si stava meglio quando si stava peggio" non e' molto applicabile quando in passato certe categorie di giochi non erano propio in catalogo.
Scusa, non ti seguo.
Ho risposto a “la tolleranza per un’esperienza giocabile non è mai stata così bassa” e tu mi rispondi col giocatore moderno abituato a performance che esistono quasi solo su PC. Mi pare che si sia ribaltato tutto il discorso.
Io volevo dire che la performance ottimale, in virtù della sua scarsa presenza effettiva sul mercato, sta sì viziando i gusti di alcuni, ma in fondo la performance subottimale è la norma, e ciò non sembra impensierire la maggioranza degli utenti perché, in fondo, il “peggio” di oggi è comunque generalmente migliore del meglio di una volta.
Quindi si stava peggio quando si stava... peggio.
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