A dire il vero io avevo dei gusti anche da piccolo, non è che rimanessi impressionato da qualsiasi cosa.
E da adulto non mi piacciono\interessano più tante cose per cui all'epoca potevo anche andare matto, come normale che sia.
E lo stesso identico personaggio a cui posso essere affezionato smette tranquillamente di piacermi in base a come ne variano di volta in volta estetica, proporzioni, animazioni (e ovviamente anche caratteristiche di utilizzo).
E tutt'ora mi affeziono di punto in bianco a personaggi videoludici inediti, senza necessità di un preesistente background nostalgico; certi inprinting semplicemente possono concorrere a formare i veri e propri gusti che uno conserva nella maturità, non è che falsino la percezione.
Per cui io farei che ognuno in fatto di personaggi ha le sue preferenze e sono in tutti i casi valide, non è che qualcuno è più furbo e consapevole degli altri e possa generalizzare dall'alto di qualche considerazione di psicologia estremamente spicciola :'D
Riguardo il resto, mi riesce difficile associare la definizione 'banale' sia alla figura di un lottatore di sumo in sè, sia alla scelta di includerlo nella rosa di un picchiaduro. Non mi sembra qualcosa di particolarmente comune\convenzionale\abusato.
Honda è un normale cognome giapponese, non so nemmeno quanto comune, famoso anche in occidente per via del produttore di moto e quindi magari subito riconoscibile, stop. Ma lo stereotipo per cui un giapponese automaticamente si chiamerà Honda non credo proprio sia mai esistito - magari qualcuno avrà pensato che il personaggio l'avessero chiamato come un'astratta marca di moto, un po' come se un italiano si chiamasse FIAT :'D