Prosegue la mia cavalcata folle nelle spese pazze videoludiche: non contento di avere una psvr nell'armadio e una PS4 persa tra le pieghe spazio-temporali di Poste Italiane, stasera in un raptus di autolesionismo economico pre-natalizio mi sono acciuffato pure Obra Dinn.
Non ho fatto ancora praticamente niente (non giocavo su pc da secoli, ed è stato un ritorno abbastanza traumatico) ma quel poco che ho visto (e sentito) ha talmente tanta classe che mi sto già scappellando.
Musiche, sound design, modellazione scarna ma efficacissima, l'idea dei diorami statici e il modo in cui sono curati, l'effetto macintosh che riecheggia lo stile delle mappe nautiche d'epoca in un geniale gioco di rimandi temporali...
Non ce n'è, i giochi di Pope sembrano sciatteria pura fintanto che stanno fermi in foto, lontano dall'interazione - Papers, Please ci misi una vita ad accoglierlo, mi respingeva proprio - e poi esplodono di grazia minimale non appena vi si mette mano.
Mo' vediamo se riesco anche a giocarci^