Autore Topic: #GamerGate  (Letto 17003 volte)

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Offline Nihilizem

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Re: #GamerGate
« Risposta #30 il: 20 Ott 2014, 21:23 »
Il femminismo non è un estremismo, non vedo come lo si possa pensare.
Si può essere o meno d'accordo con lo stesso, e una certa posizione seppur ragionevole può essere portata avanti con metodi "estremisti", ma non mi sembra onestamente il caso qui.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

Offline Liulai

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Re: #GamerGate
« Risposta #31 il: 20 Ott 2014, 22:00 »
Bisogna definitivamente mettere in chiaro che Anita Sarkeesian non è "Il Femminismo". È soltanto una persona che porta avanti un'interpretazione dello stesso, spesso francamente criticabile, e che ha generato una serie di "attivisti" che in molti casi finiscono per assumere toni e prese di posizione isteriche e fanatiche. Il concetto alla base non è estremista, ma l'interpretazione di un movimento politico può esserlo benissimo. Non essere d'accordo non significa essere "anti".

Offline Nihilizem

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Re: #GamerGate
« Risposta #32 il: 20 Ott 2014, 22:37 »
Non ho detto che lei rappresenta il Femminismo con la F maiuscola, mi stavo riferendo al tuo post in cui metti a confronti due "fazioni" in termini ideologici.
Trovo personalmente che le posizioni delle Sarkeesian in materia siano tutto sommato abbastanza equilibrate.

Ripeto, non discuto l'opinione che chiunque può avere di quel che dice.
Mi urta invece tantissimo quando qualcuno prende il bullismo di cui è vittima la Sarkeesian ed altri con lei, lo mette a confronto con il suo lavoro, e sembra esprimere l'idea che si tratti di due facce della stessa medaglia, causa ed effetto, due opposti estremismi o puttanate simili, mi si scusi il linguaggio.

Sotto la lente qui non è la bontà del lavoro di Anita Sarkeesian o la legittimità delle sue posizioni nel vasto mosaico delle tematiche femministe, bensì la persecuzione proto-nazista di cui è vittima.

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Offline Liulai

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Re: #GamerGate
« Risposta #33 il: 20 Ott 2014, 23:09 »
Il punto è che non si può negare che all'origine di tutto ci siano due fazioni: i seguaci della Sarkeesian e quelli che sono radicalmente contro di lei e tutto quello che rappresenta. E che nel mezzo ci sia una vasta schiera di persone che eufemisticamente non si sentono rappresentate da nessuna di queste, e che vedono entrambe come "estremiste".
Ora, la situazione è tremendamente degenerata e a quanto pare alcuni membri di una fazione si sono resi protagonisti di azioni intollerabili e insupportabili. e trovo in qualche modo comprensibile la volontà condannare fermamente ogni sorta di abuso e allo stesso tempo ribadire di non essere comunque ideologicamente affiliati a nessun schieramento, non tra "abusatori vs abusati e anti-abusatori" ma tra quelli citati all'inizio, che esistevano ben prima di questa vicenda e continueranno in ogni caso ad esistere dopo.
Poi, i vari "la tizia se l'è cercata", "se lo merita" e compagnia sono un'altra cosa, quella è triviale idiozia.

Offline Nihilizem

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Re: #GamerGate
« Risposta #34 il: 20 Ott 2014, 23:53 »
Il punto è che non si può negare che all'origine di tutto ci siano due fazioni: i seguaci della Sarkeesian e quelli che sono radicalmente contro di lei e tutto quello che rappresenta. E che nel mezzo ci sia una vasta schiera di persone che eufemisticamente non si sentono rappresentate da nessuna di queste, e che vedono entrambe come "estremiste".
Il punto è che io nego proprio che all'origine di tutto ciò ci sia quello che dici.
Mi sembra anzi abbastanza assurdo.

E quanto alla vasta schiera di chi sta in mezzo, qui non si tratta di essere rappresentati da questo o l'altro. Sarkeesian non è una politica o a capo di una setta religiosa con seguaci a seguito. E' la vittima, assieme ad altre, di una serie di attacchi in serie.

Se non altro questa discussione è utile a capire che nonostante ciò che si dice, GamerGate con l'etica nel giornalismo non c'entra una mazza, visto che si torna sempre a parlare di Sarkeesian e di femminismo nelle sue varie forme ed espressioni.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

Offline Liulai

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Re: #GamerGate
« Risposta #35 il: 21 Ott 2014, 00:42 »
Si finisce a parlare sempre di Sarkeesian e soci perchè tutti sappiamo che l'origine dello scontro è quello, e tutte le altre  motivazioni sono scuse. Tutti lo sappiamo. Con i suoi video ha scatenato reazioni e schieramenti radicali. Da una parte ci sono seguaci e attivisti, dall'altra una fetta di persone evidentemente molto avverse a tutto ciò, con molte altre persone all'esterno di questa dinamica che non sono d'accordo con nessuna delle parti. Era così prima di GamerGate, lo sarà dopo. È un fatto oggettivo, e rifiutarsi di volerlo constatare è miope. Così come non voler riconoscere che lei e gli altri stanno a tutti gli effetti STANNO facendo politica. Per favore, cerca di capire che si può non essere d'accordo con il suo punto di vista, che lo si può trovare a tratti estremo, e che questo non significa essere misogini, mantenitori dello status quo privilegato e fesserie simili, e che al tempo stesso si possa anche non essere affini ai neanderthal dell'MRA e compagnia. Volerla buttare sul "noi siamo la giustizia e tutti quelli contro di noi sono per forza pro-aggressori", e voler ridurre il tutto all'essere contro o meno le minacce, pretendendo di far finta che tutto il contesto che ha generato questa situazione non esista, e che non esistano altri punti di vista è fazioso e insensato. Non mi sembra impossibile da accettare.

Offline MaxxLegend

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Re: #GamerGate
« Risposta #36 il: 21 Ott 2014, 22:22 »
Femminicidio! Scii chimici!!!
La verità è che il mondo è pieno di teste di cazzo, tra cui quelli che fanno minacce senza senso (pure a quel coglione di Phil Pesce, mica solo alle femminaziste). Ma anche la Shakiraseesian c'ha una bella testolina, eh.

Fondamentalmente esistono delle donne così intelligenti, colte ed emancipate che partoriscono strane teorie secondo cui due esseri fisicamente e mentalmente diversi debbano essere per forza equiparati.
Mai che venga a nessuno in mente che *magari* questi due esseri possano avere rispettivamente abilità e debolezze diametralmente opposte che finiscono per avvantaggiarli in diverse competenze, e fondamentalmente a  compensarsi e completarsi l'un l'altro.
Mi raccomando evitiamo il buonsenso e la logica a tutti i costi.
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Offline ferruccio

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Re: #GamerGate
« Risposta #37 il: 22 Ott 2014, 10:41 »
Si finisce a parlare sempre di Sarkeesian e soci perchè tutti sappiamo che l'origine dello scontro è quello, e tutte le altre  motivazioni sono scuse. Tutti lo sappiamo. Con i suoi video ha scatenato reazioni e schieramenti radicali. Da una parte ci sono seguaci e attivisti, dall'altra una fetta di persone evidentemente molto avverse a tutto ciò, con molte altre persone all'esterno di questa dinamica che non sono d'accordo con nessuna delle parti. Era così prima di GamerGate, lo sarà dopo. È un fatto oggettivo, e rifiutarsi di volerlo constatare è miope. Così come non voler riconoscere che lei e gli altri stanno a tutti gli effetti STANNO facendo politica. Per favore, cerca di capire che si può non essere d'accordo con il suo punto di vista, che lo si può trovare a tratti estremo, e che questo non significa essere misogini, mantenitori dello status quo privilegato e fesserie simili, e che al tempo stesso si possa anche non essere affini ai neanderthal dell'MRA e compagnia. Volerla buttare sul "noi siamo la giustizia e tutti quelli contro di noi sono per forza pro-aggressori", e voler ridurre il tutto all'essere contro o meno le minacce, pretendendo di far finta che tutto il contesto che ha generato questa situazione non esista, e che non esistano altri punti di vista è fazioso e insensato. Non mi sembra impossibile da accettare.

Amen. Mi sembra un ottimo riassunto della questione. Il fatto che sia uno scontro politico tanto quanto culturale (o meglio, uno scontro culturale con risvolti politici) è il motivo per cui le cose sono andate in vacca a questi livelli fuori misura. E' diventata una guerra santa in cui ogni mezzo è buono per screditare "l'avversario" e in cui non è praticamente possibile avere una posizione ragionata. Si è arrivati al punto in cui il presupposto sembra essere "o con noi o contro di noi". Cioè l'opposto del dialogo.
E allora Mozart?

Offline Account_191220

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Re: #GamerGate
« Risposta #38 il: 22 Ott 2014, 10:43 »
Scusate, ma esattamente questo #Gamergate dov'è che si sta sviluppando?
Su Twitter?
Perchè qui nel mondo reale (italiano) non ricevo praticamente contraccolpi di nessun tipo.
É limitato alla stampa anglofona?

Offline ferruccio

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Re: #GamerGate
« Risposta #39 il: 22 Ott 2014, 10:49 »
Twitter. Stampa anglosassone (oddio, anche in ambienti specializzati qua in Svezia se ne parla un sacco). Aziende di vg.
E allora Mozart?

Offline Account_191220

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Re: #GamerGate
« Risposta #40 il: 22 Ott 2014, 10:54 »
E quali ripercussioni potrebbe avere, sull'ambiente e sul mondo?
A parte quel paio di siti che hanno aumentato il controllo sui loro giornalisti tipo Kotaku, che sono situazioni abbastanza ridicole per portata e significato cosa è cambiato e cosa cambierà dopo questo casino?
Perchè, magari per ignoranza, mi pare che sia una "guerra" tra nerd sull'internet e che alla fine coinvolgerà solo quelle persone che sull'internet hanno una proiezione più importante che non nella realtà.
Poi magari sbaglio e qualcuno scatena una sommossa con centinaia di morti, ma mi sembra solo un flame ascrivibile al piccolo mondo degli indie e destinato a scemare con il tempo, quando scoppierà qualcos'altro.
Sbaglio?

Offline ferruccio

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Re: #GamerGate
« Risposta #41 il: 22 Ott 2014, 10:59 »
Sbagli. Questa storia sta avendo un impatto molto forte su tutta la stampa specializzata, sugli youtubers, sugli sviluppatori (sia indie sia AAA, anche se questi ultimi pubblicamente non vogliono e non possono parlare) e sui publisher. A dir poco, dopo questa storia l'ambiente dei videogiochi sarà molto più diviso.
E allora Mozart?

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Re: #GamerGate
« Risposta #42 il: 22 Ott 2014, 11:06 »
Mmm...in realtà non sto capendo benissimo.
Nel week end mi studio un po' la faccenda perchè odio non capire le cose.
Quando tu scrivi "diviso" che intendi esattamente?

Offline ferruccio

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Re: #GamerGate
« Risposta #43 il: 22 Ott 2014, 11:22 »
Intendo dire che ci saranno più fratture politiche oltre a quelle già esistenti. Non so esattamente come succederà, secondo quali linee, ma tutta questa storia ha reso palesi alcune cose. Per dire: non esiste una comunità di videogiocatori. Ne esistono tante e spesso in contrapposizione. E ancora. La stampa e i propri lettori non si conoscono così bene come pensano. Allo stesso modo gli sviluppatori non necessariamente hanno il rispetto dei giocatori. E viceversa.
E allora Mozart?

Offline Account_191220

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Re: #GamerGate
« Risposta #44 il: 22 Ott 2014, 11:36 »
Mi sono letto l'articolone riassuntivo di Multiplayer.it e ora ho (credo) un'idea più chiara della cosa.
Boh, escluse le parti in causa, mi pare una cosa destinata a sgonfiarsi, anche se in tempi più lunghi rispetto alla media di internet.

Intendo dire che ci saranno più fratture politiche oltre a quelle già esistenti. Non so esattamente come succederà, secondo quali linee, ma tutta questa storia ha reso palesi alcune cose. Per dire: non esiste una comunità di videogiocatori. Ne esistono tante e spesso in contrapposizione. E ancora. La stampa e i propri lettori non si conoscono così bene come pensano. Allo stesso modo gli sviluppatori non necessariamente hanno il rispetto dei giocatori. E viceversa.
Questa tua descrizione suona proprio come se in nerd e l'industria tutta avesse ricevuto forti dosi di realtà. Mi verrebbe da quotare con un "Ma và?!?"