Insomma, non copiare spudoratamente ma far evolvere il gioco.
Ed ora annunciano un gioco "nuovo" ma abbiamo una sorta di Dead Nation modificato, permettetemi di essere deluso.
Tieni presente una cosa. Dead Nation è una IP Sony, è andato molto bene (per vari motivi, ha venduto bene ed è stato giocato molto soprattutto dopo che l'hanno regalato dopo l'outage, in sostanza è un buon asset "per tirare dentro gente", da cui i remake per PS4-Vita). Alienation è un'altra IP Sony. Sony ha espresso il desiderio di avere qualcosa che potesse ricordare DN. Siccome pagano lo sviluppo decidono loro. Il progetto è partito da un presupposto diverso (come quasi ogni altro progetto), nel tempo si è modificato avvicinandosi più a DN semplicemente perché DN è un titolo di successo e Sony preferisce non reinventare la ruota (che ci sta, eh). Manca ancora parecchio all'uscita, e sono convinto che alla fine sarà abbastanza diverso da DN (già adesso è molto più frenetico per dire), ma i giochi nel tempo si modificano per una serie di motivi non sempre creativi (budget, team a disposizione, desideri del publisher, piani di marketing, ecc.). Per farti un esempio concreto, ad un certo punto Sony si era impuntata che avrebbe dovuto esserci una feature chiamata, diciamo "Sborokill". Solo che "Sborokill" era un termine inventato dal loro dipartimento marketing, e nessuno sapeva bene cosa dovesse essere in pratica. Dopo mesi di discussioni, test e prototipi che dimostravano come "Sborokill" in sostanza distruggesse il ritmo, li abbiamo convinti che forse era meglio che no.
I retroscena dello sviluppo di un videogioco sono tutti così (leggiti sto articolo, lungo ma incredibile
http://www.polygon.com/features/2013/8/19/4614410/xcom-the-bureau-development-2006-2013), ed è difficile per me adesso che lavoro in una software house non vedere ogni gioco che esce come un fottuto miracolo frutto di infiniti bracci di ferro creativi fra le mille parti in conflitto.
Quindi, in sostanza, smettila di lagnarti