Ohibò, che peccato mortale solo tre pagine per questo gioiello.
Sto recuperando piano piano tutti gli "indie" accumulati negli ultimi anni, e Antichamber è senza dubbio il mio desiderata più sentito & posticipato di sempre.
Tre anni, cribbio^
A dirla tutta, credo di essere proprio in quella fase centrale di cui avete parlato in molti nel topic, fase in cui si tende a brancolare nei meandri di troppe strade aperte, ma tutte in apparenza irrisolvibili. Col risultato di avere troppe elementi da districare, frammentari e sparpagliati in modo incoerente.
Spero di vedere presto la luce, perché dopo un paio d'ore di entusiasmo vero sta sopraggiungendo una certa dose di frustrazione.
Al netto di questo aspetto, bellissima esperienza.