E' difficile, è sfiancante, è doloroso ma se stringi i denti ce la fai.
Perché quel male nero che ti sale sul braccio fa paura, ma non è reale.
Non può ucciderti finché non molli.
Esattamente.
Ho giocato e apprezzato moltissimo il gioco, mi sono visto i filmati che spiegano la genesi, cosa hanno voluto ricreare e secondo me hanno fatto un buon lavoro, ma che alla fine rimane un gioco e non sfocia nella "simulazione" di certe sensazioni.
Vado un attimo OT però vorrei spiegare una cosa e prendo come spunto le frasi di MAx che ho quaotato:
il "Se stringi i denti ce la fai" è proprio uno dei concetti che porta tanta gente depressa a farla finita.
La depressione è una malattia, da curare con dottori, terapie, aiuto di chi è preparato.
Il male nero è realissimo, come lo è un cancro, e si può ammalare chiunque, non pensiamo che "ah io ho un carattare forte non mi capiterà mai". Certo ci sono persone più portate e presone meno, come ci sono persone che più facilmente avranno il diabete e altre meno (magari qui per motivi di eredità genetica).
Io ho vissuto molto vicino ad una persona che aveva avuto problemi di depressione vera, e via assicuro che non mi sarei mai immaginato che si trattasse di un baratro così profondo che è veramente inconcepibile per una persona non affetta. E alla fine non sei tu che molli, è il peso di questo nero che ti schiaccia, non è possibile combattere.
Con questo non voglio criticare te Max per quello che hai scritto eh, assolutamente. Solo che la cosa è molto molto molto più reale di quanto si posssa immaginare.
Chiudo OT, sorry.