Guarda, io ci proverei pure, ma che cosa si può rispondere ad affermazioni categoriche ed iperboliche come: "Dialoghi da imbecilli"
Beh, l'ho scritto subito dopo perché li ritengo così, non mi sono limitato al commento lapidario
"personaggi incagabili" (che cosa potrei risponderti, che Cooper è una delle migliori interpretazioni di quest'anno e quindi ti deve stare simpatico per forza il personaggio perchè la prova attoriale è da paura?),
No, nota bene che non ho mai chiamato in causa la prova attoriale perché su quella non ho niente da dire. Parlo proprio di personaggi scritti male.
Cooper è il solito Average Joe dei film all'americana: Nessun pregio né difetto particolare, non sbaglia mai, piange quando gli toccano la famiglia, ok.
Però poi non versa una lacrima per i suoi compagni morti in missione, capisce al volo di trovarsi in uno SPAZIO A CINQUE DIMENSIONI RAPPRESENTATO COME UN TESSERACT (
) e nell'arco di cinque minuti impara come controllare la gravità. Non si era mai spinto oltre la stratosfera e di colpo è capace di fare la manovra impossibile per attraccare la nave al volo e di sfruttare i fling gravitazionali di pianeti e buchi neri MANUALMENTE. Sì, credibilissimo.
Anne Hathaway (com'è che si chiamava il pg? Boh) è un'esperta scienziatissima della NASA, figlia di un altro scienziatone incredibile, però poi commette una serie di cazzate evitabilissime che causano la morte di un suo compagno, di cui si lava le mani dopo due secondi, e lo sbalzo temporale di ventitrè anni invece che di due. Subito dopo, con un pensiero pragmaticamente scientifico, suggerisce di recarsi sul pianeta meno appetibile tra i due solo per "amore" (mi si accapona ancora la pelle se penso a com'è trattato l'argomento amore in questo film). E invece di castigarla per queste azioni sconsiderate, il film fa pure vedere che alla fine aveva ragione lei. Decisamente il personaggio scritto peggio.
Matt Damon ha forse l'unico personaggio realmente umano di tutto il film: nel suo sbrocco dovuto alla solitudine non ci ho trovato niente di incoerente, se non che rischiava di mettere in pericolo l'intera umanità solo per un suo capriccio; ma appunto era sbroccato, è comprensibile.
La figlia di Cooper è solo un plot device trasformato in personaggio. Il suo unico scopo è letteralmente risolvere l'equazioneh per poter salvare il mondo, l'unica altra cosa che sappiamo di lei è che non le piace il suo nome. Non c'è molto altro da dire. Stesso discorso per il professore, praticamente non sono dei personaggi ma solo degli espedienti per far proseguire la trama. È per questo che è impossibile affezionarsi a nessuno dei due ed è per questo che la scena finale con Cooper non dà di niente e risulta anche paurosamente forzata, perché Cooper non versa neanche una lacrima nel vedere la figlia che aveva lasciato piccola un giorno prima trasformata in una vecchia morente.
Il nero... boh? Esiste? Ce l'hanno inserito solo per avere diversità etnica mi sa, visto che il suo apporto alla trama è nullo (solo qualche altro spiegone extra) e nessuno lo piange neanche un istante quando muore.
Il robot è un personaggio simpatico e riuscito, se non fosse che gli hanno messo quella forma RIDICOLA! Ma come si fa!
So che è infantile ma ridevo ogni volta che iniziava a correre
È questo che intendo con personaggi scritti male. Lascio la palla a te
"sceneggiatura supercomplessa solo per far vedere che..."(again, non solo la definisci supercomplessa quando, se davvero non vuoi la tua intelligenza insultata, non dovrebbe essere così, ma addirittura sarebbe stata fatta in questo modo non per raccontare una storia, ma per far vedere che...cosa ti potrei rispondere argomentando ad una non argomentazione come questa basata su non si sa cosa, che non è vero punto e basta?)
Ciò che voglio dire è che potevi veicolare gli stessi concetti senza tirare in ballo wormhole, extra dimensioni, teorie sulla gravità, tesseract, cazzi e mazzi, ma limitandoti come aveva fatto Kubrick a evidenziare solo gli aspetti più vicini all'umanità e lasciando quasi tutto il resto all'immaginazione. Anche perché, se davvero i personaggi sono le menti più brillanti della Terra, non avrebbero neanche bisogno di ribadire tutti quei concetti, non credi? Dovrebbero saperli già. È anche per questo che dico "film con manuale d'istruzioni allegato".
Oppure potevano fare come in Gunbuster, che forse tratta argomenti anche più difficili da comprendere: lasciare tutti gli spiegoni al di fuori della sceneggiatura e dire bene tutto, per chi volesse saperlo, negli extra del dvd.
ma soprattutto "regia di una piattezza imbarazzante", che ancora una volta mi costringerebbe a cercare di spiegare a parole emozioni che mi sono state trasmesse (vedi la scena dell'attracco in controrotazione, suppongo inserita a catalogo tra le "stronzate a ripetizione") e che non sono replicabili proprio perchè non frutto di un esperimento freddamente scientifico, ma di qualcos'altro che forse ha anche a che fare più con la mediocrità che citi che non con la grandeur che qualcuno vorrebbe, a forza, paragonare a quella di Kubrick, perchè, ancora, è pure "palese" che volessero raggiungere certe vette, senza però riuscirci.
Il problema è che le scene migliori, tra cui quella dell'attracco da te citata... sono sgraffignate proprio da Kubrick!
Prova a rivedertelo 2001, facendoci caso: le sequenze di viaggio nel wormhole sono un clone di quelle di "Giove e oltre l'infinito", la sequenza dell'attracco in rotazione la ritrovi pari pari quando Heywood Floyd arriva sulla base spaziale ad inizio film. E ce ne sono molte, molte altre, talmente tante che si va oltre l'omaggio e si passa direttamente alla scopiazzatura. Se si conosce bene l'opera di Kubrick è impossibile non notarle. L'unica differenza è che mancano praticamente tutti i tocchi di classe di cui Kubrick infarciva le scene. Tipo il primissimo piano sull'occhio che cambia colore, o la giustapposizione del Danubio Blu con le scene in cui le astronavi "danzano" nello spazio, o l'osso lanciato che si trasforma in astronave... è tutta un'altra cosa! La regia di Nolan in confronto è manieristica è banale, soprattutto in tutte quelle sequenze che non pescano a piene mani dall'opera di un regista infinitamente più talentuoso di lui.
Parliamone, ma le tue argomentazioni, perdonami, sono così lapidarie e generalizzate che personalmente il tutto si ridurrebbe ad un testa contro testa
Beh, non mi sembrava di essere stato lapidario e generalizzato coi miei commenti; spero con questa risposta di averti dato argomentazioni più "sostanziose" su cui discutere ^^