Andata anche la seconda stagione.
Si è mantenuta sui livelli della prima pur perdendo qualcosa in termini di sceneggiatura.
La storia tra padre e figlio Savastano mi stava un po' annoiando e devo proprio dire che è stata chiusa e organizzata in uno dei modi più sorprendente anche se quasi scontato.
Avanti con Ciro e la sua torbida vita travagliata: altro che immortale
Finalmente si vede un po' di polizia.
Le scene realizzate coi veicoli trasmettono quella sensazione di "esserci" così come le scene sessuali /amorose.
Alla fine riesco ad immergermi in quelle vite e situazioni che non mi appartengono e se non fossi a digiuno di napoletano penso che avrei dovuto apprezzato tutto ancora meglio.
E adesso sotto con la terza. E hanno cambiato la foto con i personaggi.