3) Non lo intendevo in quel senso. Pensavo più che altro al fortissimo rischio di sparare sciocchezze su argomenti estranei alla verità scientifica (che per il sottoscritto, qualora non si fosse capito, è una delle verità più importanti).
Alla fin fine e' una questione di convinzioni personali. L'appassionato di ufologia non e' un credulone che si beve ogni teoria strampalata (non a caso sono proprio gli ufologi che trovano Stargate una trasmissione spesso ai limiti del demenziale), ma accumula un bagaglio di nozioni che lo informano e, in una certa misura, suffragano una serie di idee che lo affascinano. Non e' una questione di fede, anche perche' la fede e' un qualcosa di diverso, ma di una visione possibilista della realta' che puo' supportare posizioni sia ottimistiche che pessimistiche. Non mi sento di criticare chi la pensa in questo modo finche' non avviene il tentativo di imporre la propria convinzione agli altri, ma quella e' una circostanza che rende criticabile qualsiasi forma di idea.