Sono a metà della penultima missione, lo skybox di sto stage è bellissimo, lo vivo come il giusto sfondo per un omicidio(*) romantico nell'ultima notte che passerò a Karnaca prima del ritorno a casa
(*) ovviamente cercherò la strada non letale
Pregi e difetti del primo, confermo, l'accendo e ci metto anche le luci di natale. Specie un po' di difficoltà di lettura tra npc che reagiscono perchè ti vedono fare qualcosa o semplicemente se ne sbattono i coglioni. A volte va a caso, ma è come l'1, e questo porta a reload abbastanza stupidi perchè "ah cazzo non sapevo che tale avrebbe reagito".
In compenso il gioco è maggiormente affrontabile segnalino-free rispetto all'1 nel quale non si aveva mai o quasi mai la mappa dei locali (e cmq rimaneva attaccati ai muri), con conseguente girare a vuoto per mappare il tutto mentalmente, piacevole a modo suo ma che rendeva l'esperienza segnalino free un filo frustrante. Nel 2 non ho mai sentito l'esigenza dei segnalini se non nella primissima missione subito all'inizio quando trovi l'anello e devi aprire la porta segreta. Vabbè, era uno stage piccolo e si trovava, ma l'hot spot è piccolissimo. Da lì in avanti è stato un piacere far combaciare le mappe e le info che danno gli npc o si leggono in giro.
Il gioco è esattamente allo stesso livello del primo per quanto mi riguarda, con l'eccezione di 2 missioni (Villa Meccania e Una crepa nel muro) che sono i 2 standout per via dell'ingegnosità e le variazioni di gameplay assai gradite. Ma stage brutti, per level design o art design, non ce ne sono. Non ci sono alti e bassi, solo alti e altissimi, e Karnaca, con tutto il suo cast di comprimari, odori, sapori, quartieri, storia, è degna erede di Dunwall.
Ah domino e ipnosi sono sgravi che è una roba esagerata
Emily <3