Io 'sta cosa che RDR II c'ha una bella storia mai capita.
La narrativa è quella classica dei VG, quindi tonnellate di filmati scassapalle e dialoghi ingame font 8 come da tradizione R*.
I personaggi non brillano certo per questa caratterizzazione peculiare per cui uno ce se ne innamora, Dutch è un coglione (again), Arthur è il bamboccio protagonista per cui gli si perdona ogni scelta perché è il PG principale che controlliamo quindi deve dire si pure quando è no (cosa che in alcuni giochi è tollerabile ma non lì dove il realismo è così ricercato come qui), quell'altro per cui dovresti sviluppare un odio incredibile a me ha lasciato indifferente per quanto è palesemente stronzo e manicheo e alcuni secondari sono tirati via e meritavano ben altro trattamento.
Forse Hosea si salva ma anche lui è preso di peso dalla narrativa romantica del Cowboy buono.
Io a RDR Il non salvo quasi niente se non il mondo stesso, ai voti sarebbe:
Lato tecnico: Benchmark della gen
Gameplay: zero
E pure qui mi contraddico da solo perché l'impostazione c'è tutta ma l'IA non fa niente di particolare e manca un level design dietro gli scontri più concitati.
Infatti contro i cacciatori di taglie in modalità libera funziona meglio ma è troppo fine a se stesso.
Cmq narrazione bocciata per me, unico gioco che salvo della gen e per cui non solo sono riuscito a seguire le vicende ma anche ad appassionarmi quel tanto che basta è The Witcher 3.
Sul gameplay non mi esprimo eccessivamente.Io l'ho giocato almeno per la metà in prima persona,senza quasi mai usare medicinali o robe per abusare del deadeye.
Andavo piano,giocavo con la telecamera ecc ecc ecc.
La narrativa è INCREDIBILE.
Altroché
Dutch è un personaggio INCREDIBILE proprio per come è tratteggiato e il finale è la summa della sua caratterizzazione,(suo) finale che a molti nemmeno è piaciuto.
LE vicende narrate sono enormi,umane,bellissime.
Il gioco tra i personaggi,tra noi e i personaggi,la banda in generale,le riunioni attorno al fuoco,come tutto è in divenire,come tutto si modifica costantemente e lentamente.
I personaggi sono così ben fatti che (Dutch a parte) vengono caratterizzati in modo preciso ma non vengono mai tirati troppo in ballo,ma SONO LORO,sempre,e si comportanto come ti aspetti quando è il momento.
Tra l'altro i personaggi sono così ben caratterizzati che indispettiscono per come si comportano,per cosa ci fan fare,per i piani che mettono in atto,per dove si ficcano.
E quando alla fine del gioco torni le ultime volte all'accampamento,piano,e vedi come tutto è cambiato,come son cambiate (davvero) le loro facce...che figata.
Io non hoi mai e poi mai visto di meglio in un vg.
(ho visto di meglio nel dettaglio,sicuramente,in tanti esempi anche piccoli,ma non nel complesso)
Posso capire perché tu dica "Arthur bamboccio" anche se non sono d'accordo e anche perché è interpretabile,ma Hosea cowboy buono?Buono??Gli avrei appioppato molti altri aggettivi...ex scaltro,calcolatore,vecchio,stanco,non più all'altezza,solo,ancora voglioso,ancora...molto altro
Son gusti eh,non a tutti colpiscono le stesse cose,però credo che la qualità di quel che è stato fatto sia oggettiva.