Si nel senso che se io avvicino A e B in prossimità di un punto gravitazionale ci metto comunque lo stesso tempo per arrivare da A a B.
Per te il tempo scorre sempre allo stesso modo quindi per il tuo sistema di riferimento effettivamente ci metti lo stesso tempo. Ma dal punto di vista di un osservatore esterno, il tempo che ci metti da A a B varia a seconda di quanto sei vicino ad una distorsione spaziotempo (aka gravità).
Per questo motivo non capisco i disegnetti che fanno quando si parla di "salto" facendo vedere lo spazio deformato
Non ho ben chiaro a cosa ti riferisci ma l'impatto della gravità di un pianeta sulla deformazione dello spaziotempo non è grande e quindi le variazioni sono difficili da percepire. I "salti" ci sono quando ti avvicini ad un buco nero pertanto sono più che altro teorici. Nella pratica comunque abbiamo gli orologi dei satelliti GPS che vanno corretti perché per loro il tempo scorre diversamente che sulla terra.
Comunque l'argomento è bello complesso, vi consiglio L'universo Elegante di Brian Greene se volete capirlo bene.