Topic: [PS4][VR] Statik - Institute of Retention

[MaxxLegend]

Sono sicurissimo del fatto che nel secondo finale quello non è..

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..Ingen. La voce è molto diversa ed anche i capelli, ho confrontato i filmati che ho da parte per il canale youtube. E' un altro personaggio che sta smantellando tutto.

Interessante la teoria sul loop di esperimenti ma riascoltando più volte...

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La telefonata del secondo finale, è abbastanza chiaro che lui parli di:
1- Futilità degli esperimenti.   (e quindi se lo smantellatore sa che gli esperimenti del suo predecessore sono inutili non si mette certo a perpetrarli);
2- Assenza di personale. (prima dice una cosa tipo: "c'è l'addetto alle macchine, quello della sicurezza, la segretaria.... no aspetta, sono solo Ingen ed Edith, più sagome e manichini");
3- "Ritenzione completa" cioé l'IA aveva pieno controllo del manichino ed ha superato tutti i test, anche quelli nascosti.

Ripensandoci bene ora, ed anche grazie al tuo input, sono giunto a questa conclusione, che potrebbe essere definitiva:

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-L'umano/manichino in realtà era un corpo robotico, studiato appositamente per far fare questi test (l'ultimo dei quali si conclude con un distaccamento forzato dello stesso).
-I test venivano risolti NON da una AI ma da un'enitità estranea a questo mondo (di gioco) che Ingen stava studiando, e questa entità da un altro mondo è proprio il giocatore.
-Quando si parla di futilità nel secondo finale, ci si riferiva probabilmente al fatto che gli esperimenti erano fini a sè stessi; d'altronde è inutile "studiare" un qualcosa che non è possibile controllare e che si trova in un mondo parallelo, e che magari si trova lì solo per fini ludici. Ed è per questo che, finito il suo scopo ludico, il laboratorio viene smantellato.

[Il Pupazzo Gnawd]

Purtroppo tutti i detagli un po' me li sono persi/non li ricordo. A quanto pare mi ero dimenticato un po' di sotigliezze.
La tua versione è molto "elaborata" e metareferenziale ma in effetti mette un po di cose al suo posto e inserisce elementi che non avevo considerato/compreso. Potrebbe decisamente avere senso