Finito.
Premetto che non conosco Borderlands e che il poco che ho visto l'ho trovato abominevole, tuttavia l'avventura Telltale riesce comunque a divertire e appassionare. Credo si sia conservato il velo di follia della serie originale e per la formula narrativa dei Telltale ciò ha offerto la possibilità di cambiare registro rispetto a toni più drammatici di altri loro lavori.
Bei personaggi e belle situazioni. In particolare funziona l'idea di proporre due personaggi principali da controllare a fasi alterne, cosa che permette di creare botta e risposta divertenti. Il tono sopra le righe permette anche di lasciarsi andare un po' di più nelle scelte, dato che i protagonisti sono bugiardi di natura e che quindi si è autorizzati a mentire ben più del dovuto.
Thumbs uppissimo per la protagonista femminile, Fiona, spiritosa, scaltra, coraggiosa, autoironica, ambiziosa. Una tipologia di personaggio femminile che si vede davvero di rado (mica solo nei videogiochi).
Peccato che il gioco sfumi lasciando l'amaro in bocca, almeno a me. I primi tre episodi sono freschi, incalzanti, ritmati, mentre gli ultimi due sono così' mal orchestrati da avermi fatto sperare che la fine arrivasse presto.
In particolare sarebbe da denuncia il regista del progetto pèrché al di là di una scrittura un poco scomposta, è proprio l'insieme a fare acqua d tutte le parti. Il montaggio delle scene è a dir poco pessimo e soprattutto il commento audio è molto peggiore al già squallido standard Telltale: a un certo punto le musiche erano così fuori contesto (o del tutto assenti) che mi pareva di stare guardando un film con l'audio di un altra pellicola.
Mi viene il dubbio che abbiano dovuto tagliare un episodio e rimaneggiare gli ultimi per farci stare tutto, lavorando magari in tempi stretti. Ciò nondimeno un peccato.
Resta comunque un'esperienza divertente ma se dovessero farne un seguito aspetterò sconti prepotenti senza supportare il progetto (cosa che invece farò con l'eccellente Game of Thrones).