Topic: [Multi] The Walking Dead: Season 2

[Wis]

Io ho giocato su PC e ho usato il pad PS3 riconosciuto come se fosse un pad 360.

[Zel]

Io l'ho giocato con il pad del 360 senza nessun problema

[slataper]

In effetti in rete ho trovato commenti contrastanti.

[Raiden]

Non ci sono novità circa un eventuale adattamento in italiano per console, vero?

[lawless]

Mi sa che nn lo faranno mai.... Forse qualche traduzione amatoriale per pc..

[Raiden]

Vabbè pace, lo recupero in inglese a due lire più avanti.

[ElMariachi]

Iniziato e finito il primo episodio. Mi aspettavo i sottotoli italiani, ma meglio in inglese, che quelli della season one erano pessimi. Peccato non aver potuto sincronizzare le due stagioni, dato che la prima l'ho giocata su PSVita. Che pena far randomizzare alla play le scelte...

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Ma comunque, parte sparato di emozioni (in tutti i sensi), col groppone in gola. Omid muore, ammazzato. Sadness. Crista non parla con Clementine per sei mesi, manco fosse stata colpa sua. No, quando i vaganti cercano di mangiarla non l'aiuto, scappo. Cado in un torrente, vago da sola. Trovo Sam, il cane. Si azzarda a mordermi per un barattolo di fagioli che IO avevo deciso di condividere con lui. Lurido cane, si, scelgo di ucciderti, non per non farti soffrire. Continuo a vagare, svengo, mi salvano due tizi. Mi portano in una casa, e ovviamente nessuno crede che mi abbia morso un cane. Mi lasciano marcire in una capanno. Ma io mi sento Rambo, alla fine Lee mi ha insegnato molto. Sgattaiolo in casa loro, rubo il necessario per curarmi, incontro la psicopatica della figlia del dottore. Non mi conosce ma vabbeh, MIGLIORI AMICHE FOREVER. Però dammi l'acqua ossigenata che sto male. Mi ricucio nel capanno, dove toh, uno zombi cerca di spolparmi. Ma io sono Rambo, non dimenticarlo. Alla fine li supplico per entrare a casa. Non ha la febbre, può restare, dicono. Nick che fin'ora ha fatto la testa di dick si scusa. Scuse accettate, ma mollami. La negra incinta mi vuole male. Non vedo l'ora di doverla aiutare. Infine lo zio Pete mi porta al fiume con Nick. Loro si sopportano poco, così ho capito. Zombie a destra a sinistra, fuggo, con lo zio Pete, che Nick è destinato a morire. Ma da sempre.

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NEL PROSSIMO EPISODIO: Voi non siete morti? :O

A parte il tono ironico, mi sta prendendo proprio tanto

[ElMariachi]

Episodio due. Rispetto al primo, colmo di rancore.

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Finalmente in casa hanno capito che ce le ho quadrate. Vanno a fare un giretto, a cercare lo zio Pete. Quello è bello che zombi. Mi lasciano in casa con la bambina spastica, che vuole una foto con la polaroid. Vabbeh, gli dico. Colpo di scena, viene Carter a trovarci. Sembra un signore a modo, un po' curioso, ma riesco a percularlo. Se ne va. Al rientro la mongola spiffera tutto al padre. Danno la colpa a me, tanto per cambiare. Ci muoviamo, riusciamo a trovare lo zio. Dissanguato. Continuiamo su per la montagna. La negra incinta si scusa per i modi bruschi. Fottiti però. Con Lucke diventiamo amiconi, tanto che ci avventuriamo nel ponte, dove troviamo un tizio che vuole solo aiutarci. Nick spunta come i funghi, gli spara. Che coglione. Ci dirigiamo alla baita. Con somma emozione ad accoglierci con un fucile in mano c'è Kenny. Buon vecchio lupo di mare. Ci ospitano, stiamo bene. Fino a quando la palaeolica non va a puttane per il troppo vento. Manco a dirlo attira una caterva di zombi. Ed è lì che finalmente Nick muore. Nel frattempo io e Lucke avevamo scoperto che il tizio ucciso sul ponte era amico di Kenny. Ci salvano gli uomini di Carter. Ci imprigionano, nella baita. Carter vuole la negra incinta, dice che il bambino è suo. Lo accontento. Ma Kenny è riuscito a scappare, comincia a crivellare di colpi i tizi ostili. Carter incazzatissimo uccide Alessandro Apreda.

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Ci invitano a rimanere calmi e ad andare nel loro villaggio.

NEL PROSSIMO EPISODIO: Un gregge (storm) sta arrivando :O

[Fabrizio1701]

Bellissimi i riassunti! 

[ElMariachi]

Mi fa piacere siano apprezzati

Vado col terzo episodio. Il corridoio.

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Sono una bambina d'altra parte, mi dedico alla natura e mi piace acchiappare le farfalle. Ma aspetta, un ragazzo con l'AK mi intima di salire s'un furgone, chiuso. Ma allora che stavo facendo in piena libertà? Credo si dica libera interpretazione. Mi gettano dentro, ci sono tutti i miei amici. Kenny si è già rotto di questi malfattori. Tant'è che riesce a liberarsi e...a non fare nulla. Quelli sono armati d'altra parte. Loro, sono ben organizzati. Hanno i walkie talkie, tanto cibo, tante armi, una recinzione che fa invida allo steccato di Tom Sawyer. Ci buttano in un magazzino, li dormiamo. Manco a pensarci Carter preleva il moroso della negra, per farlo fuori, immagino. Nel frattempo faccio conoscenza di due nuovi personaggi, un altro negro - amichevole stavolta - e una tizia che di parlare non ne vuole sapere. L'indomani ci portano a lavorare. Mi tocca stare con la mongospastica, e pararle il culo. Ma tutta la colpa, per le mongolerie della regazzina, se la prende il supervisore monco, che viene agiatamente spinto dal tetto, da Carter. Per punizione eh. Incontro Lucke, che nel frattempo si è infiltrato all'interno della recinzione. Vuole un walkie talkie pure lui. La sera ci organizziamo col gruppo, decidiamo di dover fuggire. Mandano a prendere le radioline la persona più adatta per un lavoro del genere. ME. Tranquilla, - mi dice la nuova ragazza - tanto non muori. Se ne è convinta lei. Rubo i walkie talkie, fila tutto liscio. L'indomani si accorgono della presenza di Lucke, lo beccano, si accorgono del misfatto. Sto per dire che è tutta colpa mia, ma Kenny mi salva in extremis. Carter gli fracassa un orbita. Ci vedo nero. L'indomani è il giorno della fuga. Agiamo di sera. Entro nella stanza di Carter, attivo gli altoparlanti esterni. Paura, il GREGGE. Carter è furio, li vuole ammazzare tutti. Ma gli salto addosso, Kenny gli pianta due pallottole nelle ginocchia. Decido di assistere al suo massacro. Kenny gli sfonda la faccia con un piede di porco. E' quella la fine che si merita. Cane. Il gregge ci assalta, il dottore muore, la mongospastica comincia a gridare <<DAAAD, DAAAAAAAD, DAAAAAAAAAD>>. Ma muta imbecille che ci sono quarantamila zombi. SaraH viene morsa alla mano. Premo X. Gliela amputo.

NEL PROSSIMO EPISODIO: A quanto ho capito continuano gli assalti degli zombi.

[ElMariachi]

Quarto episodio: l'emozione di essere una zombie.

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Ho appena mozzato la mano a Sarita. In quel momento pensavo fosse la cosa più giusta da fare, ma cazzo, che mossa stupida. Le forze le vengono meno, urla. Viene divorata. Ho davvero i sensi di colpa a fior di pelle. Immancabilmente Kenny mi odia per tutto questo. Cerco di affrontare la realtà, lo convinco a lasciarla andare, non c'è più nulla da fare. Sarah è scomparsa. Io sto assieme alla donna incinta, Rebecca. Jane ci aiuta a muoverci attraverso il gregge. Mi ero fatta un'impressione sbagliata su di lei, è una donna forte, capace di reagire d'istinto a situazioni poco gradevoli. Riusciamo ad arrivare in un campo dedicato alla guerra civile americana. Parlo con Kenny, cerco di farmi perdonare. Niente da fare. So che gli passerà. Gli unici a non essere tornati all'accampamento sono Lucke e Sarah. Andiamo a cercali con Jane. Sono rintanati in una roulotte, circondata da zombie. In un modo o nell'altro li attiriamo. Dentro la roulotte  mongoSara è in stato catatonico. Gli zombie entrano, mi tocca schiaffeggiarla per farle capire che se non reagisce muore. Mi segue. Finalmente tutti riuniti all'accampamento. Ma sorge un nuovo problema. Sta per nascere il bambino di Rebecca. Con Jena decidiamo di perlustrare l'area. Troviamo un posto con solarium a primo piano. Facciamo la conoscenza di un tizio russo, Arvo. Porta con se una borsa di medicine. Mi sta simpatico, tienile. Che te lo ricorderai che sono stata buono con te. Eh. Torniamo all'accampamento, dove una caterva di zombie ci piombano addosso. Corriamo al solarium. Panico e paura. Entriamo dentro l'edificio, il pavimento del solarium crolla. Salvo Jane o Sarah? Sarah, mi dispiace, sei stata sempre un peso, non porterai mai nulla di buono al gruppo. Scusami, veramente. Lacrimuccia. Poco dopo nasce il bimbo. * La scena più emozionante che un gioco potesse regalarmi *. Jane è una solitaria, ora che il bambino è nato, non faremmo altro che rallentarla. Decide di andare. Ciao Jane.

Nevica, camminiamo e camminiamo. Rebecca sta male forte. Scorgo Arvo. Ci salutiamo, ma, credo costretto dagli amici russi che spuntano dalla foresta, ci intima di dargli tutto quello che abbiamo. So che non è colpa sua. Il bimbo piange. A loro non gliene fotte nulla. Ma Rebecca...Rebeccaaaa si è trasformata. X. Shoot to Rebecca. Tutti sparano di seguito. Mi sa che l'ho ricombinata grossa per la seconda volta...

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[Fabrizio1701]

Riguardo l'ultimo pezzo su Sara, ti ricordi le percentuali?
Quando l'ho fatto io solo il 25% ha deciso di

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lasciarla lì

, me compreso ovviamente.
La cosa mi aveva sorpreso, visto il fastidio che mi provocava quella ragazzina 

[ElMariachi]

A quanto pare quella decisione non compare tra le percentuali

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"Amid The Ruins"
Pragmatism: Left Sarah at the trailer park?
Took Sarah - 71.3%
Left Sarah - 28.7%

Compassion: Robbed Arvo?
Didn't rob Arvo - 55.5%
Did rob Arvo - 44.5%

Selflessness: Crawled through ticket booth?
Crawled through - 86%
Had Bonnie reach through - 14%

Nurturing: Held the baby?
Held the baby - 92.9%
Didn't hold the baby - 7.1%

Survivalism: Shot Rebecca?
Shot Rebecca - 56.4%
Got help - 43.6%

Ma ti posso assicurare che un buon 90% ha fatto la stessa scelta

[Fabrizio1701]

Credo sia la prima scelta, o sbaglio? Ce n'è un'altra simile?

[ElMariachi]

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La prima si riferisce alla situazione della roulotte, quando Sarah e Lucke sono incastrati dentro. Schiaffeggi Sara per smuoverla o la lasci li per salvarti il culo? Queste erano le scelte supergiù.