http://it.wikipedia.org/wiki/Ray_DonovanAppena conclusa, questa prima stagione di
Ray Donovan, trasmessa dall'emittente statunitense Showtime, mi ha piacevolmente convinto.
Come avevo già scritto nel topic delle serie tv, Ray Donovan è una sorta di
Mr. Wolf di Pulp Fiction: risolve problemi.
Tuttavia la serie non si ferma a questo: Ray ha una famiglia, è sposato e ha due figli, ha due fratelli e un padre che, nel primo episodio, è appena uscito di prigione.
Le cose non ci metteranno molto a incasinarsi per Ray e, ovviamente, il passato (suo e degli altri personaggi) tornerà a trovarlo.
La serie è scritta e girata molto bene, gli attori convincono *tutti*, anche se
Jon Voight (il padre di Ray, Mickey) spicca su tutti dall'alto dei suoi 75 anni. Non annoia mai e, anzi, soffre della sindrome "vedo un'altro episodio e poi smetto". Forse solo il primo episodio, perlopiù introduttivo, non riesce a comunicare a pieno le potenzialità del personaggio e dell'intreccio.
Il finale è stato molto bello, in linea con il resto della stagione, e ha chiuso tutte le sottotrame tranne ovviamente una, che verrà portata avanti nella prossima stagione, essendo la serie già stata rinnovata.
Ho scritto tutta 'sta roba: è inutile dire che ve la consiglio, così magari ve la guardate e possiamo anche parlarne più in dettaglio, ché non voglio rovinarvi la trama scrivendovene ora
I sottotitoli, se ne aveste bisogno, li trovate solo su
subsfactory.it.