La parte finale è totalmente nonsense, di fronte ad un Akira che prende in mano fisicamente il mondo non si fa di meglio che mandargli contro un plotone di sfigati. Peccato l'idea era buona
Si, lo scontro militare è effetivamente ridicolo. Però secondo me è anche funzionale a
far capire, a chi lo vuol vedere, che Caster non ha intenzione di fare del male a nessuno. Infatti non ferisce o uccide alcun avversario, e nemmeno reagisce violentemente.
Comunque è un film con una bella messa in scena, fotografia ma sopratutto idea di fondo.
Che poi la trama esplicitata in due ore abbia i suoi bei buchi e salti temporali non molto articolati non ci piove.
Mi è piaciuto sopratutto
Nel finale, quando è chiaro finalmente che Caster trascendendo l'essere umano è diventato una minaccia in quanto "non compreso", perchè come dice lui stesso "l'uomo ha paura di ciò che non capisce". Non è certo una cosa originale in fantascienza, mentre trovo originale che alla fine aveva ragione lui. Aveva veramente buone intenzioni, stava "curando il pianeta" e donando l'immortalità a chi andava a chiedergli delle cure.
Secondo me è stato un film bastonato dalla critica proprio per la sua parte filmica, e ci può stare. Ma le domande che pone, la spiegazione tecnica "futuribile" se si conosce un po' la ricerca su AI /AGI e le risposte che dà a tutto ciò me lo hanno fatto piacere parecchio.
Consigliato