Rispunta finalmente dal nulla Everybody's Gone to the Rapture.
Breve trailer/teaser dall'E3.Piuttosto vago, nonché brevissimo, anche se c'è ad un certo punto una specie di richiamo a Flower che non posso che apprezzare.
Post sul blog PS4.Tra i dettagli interessanti;
-Il gioco è ambientato nel Giugno 1984, ed è "una storia sulle persone e come vivono gli uni con gli altri. Ma è anche un gioco sulla fine del mondo".
-Il gioco si ispira ad autori come Ballard, e pone l'accento su come persone ordinarie si confrontano a fatti straordinari. Una delle idee che vogliono affrontare è il come generalmente nei giochi post-apocalittici si interpreti un eroe, lì dove nella realtà saremmo probabilmente tutti pile di ossa e cenere.
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"Il gioco si basa sulla scoperta. E' open-world, e i giocatori avranno la libertà di esplorare ovunque si voglia, visitando le aree nello'ordine che si desidera, e la storia è scritta in un modo tale da assicurare che ogni giocatore viva una forte e drammatica esperienza. E' un tipo di storytelling peculiare del videogioco.
Le scelte che si fanno come giocatore hanno un impatto diretto sulla comprensione della storia. Più si esplorare e si interagisce, più profondamente verrete catturati nel mondo di Rapture." (Cit.)