Wow, ma quindi hanno buttato dentro anche le creature meccaniche di Roger Dean che nel gioco originale NON c'erano, erano solo nella cover! Spettacolo!
Sì, quella parte del trailer mi ha gasato il giusto, erano le due creature (le iene e i pesciolotti rossi biomeccanici) che stavano sulle cover (e stampati sulle magliette) realizzate da Dean per The Shadow of the Beast I e II. A occhio mi pare abbiano anche creato un livello che richiama il background della cover del primo episodio (la savana con il cespugliame rossastro), anche questo tutto molto in stile Dean e approvo.
Meno affascinanti i livelli al chiuso, quelli che dovrebbero rievocare il groviglio di radici dell'albero gigante e il castello con le colonne a forma di rettiloidi mostruosi. I nuovi sono assai generici se confrontati con gli originali. Se li avessero riprodotti in maniera più fedele, l'atmosfera d'insieme ne avrebbe guadagnato molto. Così come è assemblato il tutto mi pare ci sia un po' uno stacco, si passa da cover degli Yes in 3D a un clone laqualunque di God of War.
Anche il creature design non mi convince molto. Da quel punto di vista, Reflecitions riprese più gli stili di Rodney Matthews e di Tim White, piuttosto che di Dean e nel reboot non c'è traccia di questo. I bestiodi sono bizzarri, sì, ma non secondo QUEL TIPO di stranezza. Anche Aarbron pare più il risultato di Violator di Spawn che ha fatto sesso senza precauzioni con un Elite Covenant -_-.
Però, il pezzo iniziale con il caproide al guinzaglio dello stregone (credo dovrebbe trattarsi di Zelek, il boss finale del secondo episodio) è sul pezzo e figoso.
Sul gore non so, anche quello è troppo godofwaresco, soprattutto negli gli zoom-in sulle esecuzioni. In sostanza concordo con Tony, ma a onor del vero c'è da dire che nel secondo e terzo episodio si smembravano alcuni tipi di avversari, anche se l'accento, in generale, non era posto sulla brutalità.
Insomma ci sono cose che rievocano molto bene quell'immaginario e lo potenziano, altre che sono pesantemente fuori tema. Considerando che nel mio vissuto di giocatore The Shadow of the Beast è stato uno dei giochi più impattanti soprattutto dal punto di vista artistico e stilistico (ancor prima che tecnico), questo reboot mi pare poco armonioso e mi lascia combattuto.
Resta il fatto che è migliorato tantissimo dal primo teaser e che per omaggio emozionale alla serie sarà mio al day one, senza dubbio proprio.