Visto ieri sera, molto bello, complimenti Andrea, sul serio, nonché complimenti a tutta la crew e, ovviamente, ai protagonisti. Interessante, originale, semplicemente ben fatto, ma anche decisamente “utile”, nel senso che mette bene in luce una realtà poco investigata, offrendo un quadro interessante (nonché per una volta discretamente ottimista, pur senza rinunciare a essere realista) ai semplici appassionati d’illustrazione e, allo stesso tempo, dà spunti “pratici” interessantissimi per i giovani che decidono d’intraprendere questa strada.
L’approccio utilizzato, ben assecondato dagli intervistati, mi piace molto: mette in luce le scelte, le professionalità, il lavoro, la poetica senza sovraesporre la persona-personaggio. Nel decennio dell’individualismo digitale, dove ognuno si precipita a raccontare il proprio sé senza dire un cazzo di sé, in pratica, un lavoro come questo inverte la polarità in maniera sottile, costruendo gradualmente la figura dell’uomo attraverso il suo prodotto creativo.
Spero costituisca l’ingresso in un circolo virtuoso che porti a ulteriori iniziative di questo tipo, io intanto, per sicurezza, lo spammo a bestia
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