Secondo me Uber va bene per uno come Gladia.
Mentre la sconsiglierei per il sequel alla luce di un impianto meccanico meno pulito e coerente.
Il gioco comunque si presta ad una seconda run per apprezzare le piccole differenze in base alla scelta iniziale sul compagno da salvare. Tieni conto che il gioco ha un selettore missioni, per cui finita la prima partita, rigiochi l'altro route dallo stesso salvataggio, conservando i collezionabili già presi e dovendoti curare solo di quelli riservati all'altro route.
Sì, come tipologia di shooter è una sorta di ibrido ammodernato di scuola Half-Life, Riddick/The Darkness (sta gente viene da quel team) e, volendo, Goldeneye. Con imbastardimenti narrativi della modernità ora riusciti, ora più trial and error, come rilevi tu. Immagino si possano cogliere anche altre influenze.
La mobilità, una volta uppata, fa una bella differenza, per chi sa ritagliarsi finestre di opportunità, specie con doppia arma per uccellare nemici, sgusciando in scivolata da un riparo all'altro.
La prima metà di Berlino è una palla, ma il bello bello arriva dopo.
La direzione artistica hai bei picchi, mentre tecnicamente il progetto risente della natura cross-gen (sto coso è stato pensato per girare pure su PS360).
Non vorrei dire una cazzata, ma mi pare che One X applichi post-processing aggiuntivo, però suppongo tu lo stia giocando su PS4 Pro.
Comunque ne ho un piacevolissimo ricordo.