Quella dell'aggiotaggio è una cazzata che può tirar fuori giusto un poveraccio come Marattin (un altro che non capisco cosa ci faccia in un partito che si considera "di sinistra", insieme a personaggi come Colaninno).
Semmai il disegno è un altro: quello di togliere le concessioni ai vecchi amici e darle a nuovi amici (cosa che si verifica spesso quando cambiano i regimi).
Detto ciò, la mia considerazione era un'altra: perché il PD nell'immaginario comune è oramai visto come il partito amico e rappresentate dei ricchi e dei potenti e quindi come una forza non solo lontana ma persino ostile al popolo?
Dai, la risposta a questa domanda non è difficile.
Vi do un aiutino:
Tutti a gran voce a chiedere che tutto torni sotto la gestione diretta dello stato.
Eppure gli effetti di gestione dirette dello stato post ricostruzione sono sotto gli occhi di tutti.
basta guardare cosa è stato fatto nelle zone colpite da terremoto.
Gli effetti della gestione privatistica anche, sono sotto gli occhi di tutti. La sbornia post-1989, quando la politica credette alla menzogna che il liberismo totale avrebbe portato al paese del bengodi si è frantumata nel 2008 (ma le avvisaglie c'erano da ben prima) quando, proprio quel tipo di impostazione ideologica ottusa, fideistica ma profondamente in malafede, si è sbriciolata come un castello di sabbia ed ha, per la prima volta, fatto sì che le condizioni di vita dei figli fossero peggiori di quelle dei padri e senza prospettive di miglioramento.
O forse gli americani han votato Trump per caso, gli inglesi la Brexit per vedere l'effetto che fa, i francesi LePen per scherzo e noi Grillo/Lega solo per farci quattro risate (senza contare Podemos in Spagna, l'AFD in Germania o i vari nazionalisti in Austria, Olanda, ecc...)?