Topic: [Politica e Governo] Dove c'è il disordine io prospero

[naked]

Per curiosità sono andato a vedere la pagina di Twitter di Di Maio.
Non c'è nulla sul fatto che sia stato approvato il Decreto Dignità.
Pagine e pagine di Twitt sui vitalizi. 

Personaggio inadeguato a ricoprire qualsivoglia carica politica.

[Giobbi]

Comunque qui: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/07/15/azzardo-di-maio-distrugge-le-famiglie-italiane-via-gli-spot-me-ne-frego-se-non-pagano-ronaldo/4493603/

Sono d'accordo
Non vedo mai TV ma quelle poche volte mi sono stupito dalla quantità (e qualità) di spot su sta roba.
Più che in uk che dovrebbe esserne la patria

Almeno in Rai non dovrebbe essere consentito, sono solo una piaga sociale.

O no?

[naked]

Anche io sono contrario alla pubblicità dei giochi d'azzardo però:
- la legge non interviene sui contratti in essere stipulati tra le società di gioco e le tv. In questi giorni molti hanno stipulato contratti pubblicitari in tal senso e quindi li vedremo ancora per alcuni anni.
- Si dovrebbe chiedere a Di Maio perché sono stati escluse dalla legge le lotterie gestite direttamente dallo stato. Anche quello è gioco d'azzardo.

[Giobbi]

Mi riferivo aldilà di Di Maio
Ricordo che circa un anno fa il Comune di Parma voleva dare una stretta ma per leggi statali e ricorsi era stato imbrigliato

Spero non sia più così nel prox futuro (?)
Tra l’altro in regione è passata una direttiva che le limita da qualche mese

[naked]

Bene. Han dato la colpa a Boeri e al suo staff. 

Cioccolatai.

[naked]

C'eravamo tanto amati.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-07-16/boeri-dall-idillio-il-m5s-scontro-salvini-ecco-profilo-n1-dell-inps-125624.shtml?uuid=AEJxoVMF

tra l'altro scopro che è il figlio di Cini Boeri. 

[Drone_451]

Boeri se ne deve andare.

Io lo dico da anni ma prima c'era il PD quindi quando diceva 'ste fesserie tutti: bene, bravo, bis.

Mi gioco un centesimo che prima che smamma esce fuori la sorpresona tipo buco di n-mila-mila-miliardi nel bilancio dell'INPS.

Qui lo dico §§§§§§

[babaz]

Boeri se ne deve andare.

Io lo dico da anni ma prima c'era il PD quindi quando diceva 'ste fesserie tutti: bene, bravo, bis.

Mi gioco un centesimo che prima che smamma esce fuori la sorpresona tipo buco di n-mila-mila-miliardi nel bilancio dell'INPS.

Qui lo dico §§§§§§

uhm...
se un professionista, il cui scopo principale è far quadrare i conti di uno dei più grandi istituti di previdenza del mondo, sta sui coglioni prima a politici di sinistra e adesso a quelli di destra io un dubbio che stia cercando di fare BENE il proprio lavoro ce l'avrei eh.

E' evidente che i numeri non sono mai amici di chi vende fumo per definizione (politici)

[naked]

La penso come te.
Poi Salvini e company chiedono le dimissioni di Boeri per cosa?
Perché, come previsto da prassi, ha inserito un documento tecnico di accompagnamento al Decreto Legge?
Senza questo documento, la tesoreria, non avrebbe bollato il DL.
Inoltre, nella prima stesura del documento tecnico non erano state neppure messe le stime ma solo una frase nella quale si diceva che sarebbero potuti diminuire il numero di occupati.
La ragione ha chiesto chiarimenti in merito e allora hanno messo i numeri.

A me sembra che ci sia stata molta superficialità da parte di Di Maio che, probabilmente, ha letto la relazione e non l'ha capita. Quando i numeri sono divenuti di dominio pubblico ha prima gridato al complotto delle lobby e poi ha aggiustato il tiro.

Bah.


Vediamo a chi daranno la colpa quando diminuirà l'export per via della non ratifica del CETA
vediamo chi incolperanno per la riduzione dei posti di lavoro quando imporranno la chiusura domenicale dei negozi.

Io non ho capito di chi stano facendo gli interessi con queste azioni scellerate.

[naked]

Il gatto e la volpe.

https://www.ilpost.it/2018/07/16/incontro-helsinki-trump-putin/

Trump ha detto di credere alle parole di Putin, nonostante l’FBI e l’intelligence americana abbiano più volte detto il contrario, ed è tornato a criticare l’indagine speciale in corso negli Stati Uniti per verificare eventuali interferenze russe nel voto del 2016.

lol.

[naked]

I "miei" non capiscono un cazzo.

http://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2018-07-16/al-via-vertice-trump-putin-il-mondo-ci-vuole-vedere-d-accordo-143817.shtml?uuid=AEs9AXMF

[Ivan F.]

Comunque qui: https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/07/15/azzardo-di-maio-distrugge-le-famiglie-italiane-via-gli-spot-me-ne-frego-se-non-pagano-ronaldo/4493603/

Sono d'accordo
Non vedo mai TV ma quelle poche volte mi sono stupito dalla quantità (e qualità) di spot su sta roba.
Più che in uk che dovrebbe esserne la patria

Almeno in Rai non dovrebbe essere consentito, sono solo una piaga sociale.

O no?

Gioca responsabilmente, bevi responsabilmente.
Quando si diffonderà la marijuana per fini ricreativi, fuma responsabilmente.

Mi riesce difficile esprimermi sull'argomento.
Onestamente, lascerei piena libertà alle pubblicità sul gioco d'azzardo e sugli alcolici.
Alle società collegate alle scommesse, applicherei un gabella istruzione, da usare per introdurre alcune ore di educazione a questi argomenti nelle scuole.

Tra quindici anni, quando la situazione sociale si sarà evoluta, riaprirei persino alle pubblicità delle sigarette. Anche queste, con gabella. Altre ore di istruzione scolastica. Sugli alcolici, niente gabella. Dopo trent'anni, vediamo i risultati.

Mi votate?

[slataper]

Non ti voto. La pubblicità è uno strumento potentissimo, secondo alcuni studi una certa percentuale di popolazione non è un grado di resistere a stimoli direttivi come "chiama ora" o simili. Secondo me con il gioco d'azzardo legalizzato e pubblicizzato la società ha fatto un passo indietro.

[eugenio]

RAI: 13.000 dipendenti , 1.760 giornalisti, 8 testate, ma ultima nelle news online

[...] Nel mondo nessuna Tv pubblica ha tanti telegiornali nazionali. Un’anomalia che risale ai tempi della «lottizzazione»: ad ogni partito la sua area di influenza. Negli anni ha generato costi enormi poiché ogni testata ha un direttore, i vicedirettori, i tecnici, i giornalisti. E tutte le testate a coprire lo stesso evento. Che senso ha, visto che ogni rete ha già gli spazi dedicati agli approfondimenti e ai talk, proprio per rappresentare le diverse letture dei fatti? La BBC, una delle più grandi e influenti istituzioni giornalistiche al mondo, diffonde in Gran Bretagna un solo Tg: “BBC news”.



22 sedi regionali e interi piani vuoti
Poi c’è il tema delle sedi regionali: i 660 giornalisti fanno capo alla direzione Tgr, mentre le 22 sedi — con altrettanti direttori — che si occupano solo dei muri e dei tecnici, fanno capo a una fantomatica Direzione per il Coordinamento delle Sedi Regionali ed Estere. Gli edifici sono faraonici, con interi piani inutilizzati, ma la qualità della cronaca locale non è sempre brillante: potenzialità enormi, inefficienza cronica. Ma, essendo i tg regionali luoghi in cui sindaci e governatori esercitano la loro influenza, oltre che bacino di consenso per il potente sindacato Usigrai, si tira a campare.

[...]

Un esercito di giornalisti, ma non c’è un sito news online
Il consiglio d’amministrazione insediato nel 2015 è partito in quarta dando vita a Ray Play, ma la mission era proprio quella di rendere più efficiente la TgR, riorganizzare l’offerta informativa nazionale e colmare il gap digitale. In questi 3 anni il Cda è riuscito a far naufragare tutti i progetti. Incluso quello per la nascita del sito unico di news online, già sviluppato dalla Direzione Digital e con la formazione presso le redazioni regionali già avviata (oggi sei regioni hanno il loro sito). Il motivo? Prima di dar vita ad una nuova testata, bisognava ridurre il numero di quelle già esistenti. Sta di fatto che il sito nazionale esistente è dentro a Rainews 24 e produce un traffico irrilevante. Questa è la classifica Audiweb degli utenti unici giornalieri, nella prima settimana di luglio: RaiNews 180.000, TgCom 2.597.000, il Corriere della Sera 2.519.000, Repubblica 3.058.000.



In sostanza tutti i cittadini sono obbligati a pagare il canone (1 miliardo e 700 milioni l’incasso del 2017), ma chi si informa soltanto online non ha un servizio pubblico degno di questo nome. In compenso, lo stesso Cda ha portato avanti uno studio di fattibilità di un nuovo canale tradizionale in lingua inglese. Ad occuparsene in prima persona la Presidente Monica Maggioni, a fine mandato e quindi in cerca di una futura direzione.

[...]

[eugenio]

[...]

Mi votate?

No. Fosse per me, non solo non dovrebbe esistere il monopolio di Stato sulle droghe - compreso, in senso lato, il gioco d'azzardo -, ma non dovrebbe pure essere permessa la loro pubblicizzazione.

In sintesi:
- sì al monopolio di Stato sul sale
- no al monopolio di Stato sulle droghe
- sì alla sovratassazione su droghe e gioco d'azzardo
- no al gioco d'azzardo nei locali pubblici
- no alla pubblicizzazione di droghe e gioco d'azzardo

Perché così come uno Stato democratico non ha il diritto di reprimere atti personali e privati, allo stesso tempo non deve promuovere le conseguenze negative che tali atti hanno sia nell'individuo, sia nella collettività.