Il m5s non vuole però alleanze politiche ma mettere nero su bianco una serie di proposte che chiunque può sottoscrivere o meno, inclusa la Lega.
Che è una pagliacciata.
Se vuole governare (se vuole eh, perché ancora io ho dubbi), il m5s ha BISOGNO di voti esterni al proprio partito.
E governare non significa solo concordare (ho detto concordare eh, non far sottoscrivere) un piano di riforme (che già è dura) ma anche spartire le poltrone. Tipo rinunciare a qualcuno della squadra di governo già sbandierata come fosse ufficiale (che è ancora più dura).
Senza compromessi non otterranno mai un governo stabile, mi pare ovvio no?
Come risponderesti a uno che ti dice: "Hey, i tuoi 50 seggi mi fanno gola, sottoscrivi questa lista e dammeli"
Impostarla sul cercare maggioranze a seconda della riforma del momento è pura utopia, è assurdo.
Se vuoi governare devi presentare una squadra di governo che sia stabile, non mutevole a seconda della legge che vuoi far passare dai.
Per ora li sento solo dire cose tipo "devono passare tutti di qua e noi dettiamo legge, o si fa come diciamo noi o ciao".
Beh ciao proprio per niente, perché se anche loro non si piegano il governo non lo fanno.
Per fare un governo che duri devono scendere a patti, cosa che probabilmente finirà col ferire i propri elettori, cioè quelli che esultarono quando mandarono in culo Bersani facendo i bulletti in streaming in una situazione praticamente identica ad oggi.
Ah, e non sono gli interlocutori a dover andare da loro ma saranno LORO a dover muovere il culo e racimolare seggi per ottenere la stabilità. I Bersani sono loro, a 'sto giro (il discorso vale anche per Salvini of course).
Ma è ovvio che adesso è presto dare giudizi, un conto sono gli atteggiamenti di facciata e un altro sono le trattative dietro le quinte, aspettiamo.
La Lega è parte del centrodestra, ed ora il primo partito dello schieramento, sia a livello nazionale che per come si è espressa in regione Lombardia. Ciò però vuol dire anche che l'elettorato Lega ha dato il voto, oltre che al partito, ad una precisa coalizione e collocazione.
Per certi versi, la Lega ha le mani più "legate" rispetto ai 5 Stelle, che però a loro volta sconfesserebbero maggiormente sé stessi in un'alleanza qualsiasi.
Non mi pare un'argomentazione solida:
Nel 2013 Berlusconi era nella stessa posizione del Salvini odierno, e sfanculò l'alleanza per scendere a patti col PD.