@Jello: No voglio la risposta. Quali erano le alternative che la Raggi avrebbe dovuto usare? L'articolo dice appunto che è stata chiusa Malagrotta senza che ci fosse un'alternativa e che Marino, così come la regione, pensava che i rifiuti sarebbero calati. Il piano di Marino era: insegniamo alla gente a fare la differenziata così i rifiuti caleranno; come dice l'articolo era un piano a lungo termine e non si è fatto nulla (e non poteva funzionare) per il breve.
La regione, a cui spetta la pianificazione, disse che non servivano nuovi impianti, inceneritori, niente di niente, tutto ok così tanto si prevedeva che i rifiuti sarebbero diminuiti.
Però per Jello è colpa della Raggi se oggi Roma sta nella merda. Che la giunta abbia fatto casini ci sta, lo dice anche l'articolo, ma che la crisi sia responsabilità della Raggi anche no.
@Seppia: io l'ho detto mille volte in passato e lo hanno detto pure i grillini: il progetto è in divenire ed i cambiamenti ci sarebbero stati anche a causa dell'inesperienza politica. Non mi sembra poi, questa cosa, uno stravolgimento delle regole, ma semplicemente un'acquisita maturità e l'aver compreso che un avviso di garanzia per mafia non è la stessa cosa di uno per diffamazione. Proprio per questo chi è indagato deve comunicarlo e verrà valutata la gravità della cosa.
Io parlerei piuttosto dell'apertura verso gli altri gruppi politici, segno che effettivamente, al contrario di quello che molti qui dentro dicevano, il M5S voglia andare al governo e del fatto che il movimento sia stato scollegato totalmente dal blog di Grillo (e ora come farà i soldi dai click? eh Jello?).