Un ladro ti entra in casa, di notte, tu non hai idea di chi sia.
Sarà un violento? Picchierà me e i miei cari? Scapperà se mi metto a urlare?
Oppure se mi metto a urlare mi sparerà? E' armato? Non lo è?
E' solo o ce ne sono altri? Se lo minaccio col fucile cosa farà?
E' una condizione estrema, chi può mantenere la lucidità in una condizione simile?
Non è che chi spara in queste condizioni lo fa in serenità.
Di certo è solo che uno a casa propria deve potersi difendere, e che nessuno deve permettersi di entrare senza permesso.
Il ladro è un criminale e quando uno delinque, deve essere messo in conto che le cose possano finire male.
Al momento siamo al livello per il quale se uno ti entra in casa, è preferibile farsi picchiare a morte piuttosto che alzare un dito e difendersi.
Se qualcuno si permette di reagire, rischia galera e risarcimenti.
Anche senza arrivare ad uccidere, basta ferire il ladro, anche accidentalmente.
Che poi, rendiamoci conto, ok la galera (anche se qui equipariamo questa situazione estrema ad uno che decide di uccidere qualcuno deliberatamente, leggevo che l'accusa ha chiesto 16 anni), ma pure il risarcimento? 100.000€ al fratello del ladro?
E c'è anche chi difende sentenze simili?