Il comunismo non è adatto agli esseri umani. Meno che mai agli Italiani. Per funzionare avrebbe bisogno di instillare negli animi dei cittadini un nazionalismo al limite del fanatismo. La patria che ti da gratis una casa (chiaramente non certo quella che vorremmo e magari condivisa), da mangiare, istruzione, sanità, sicurezza, dovrebbe ricevere in cambio un lavoro svolto come fosse un sacramento. Il lavoro non è più una cosa da rincorrere e quasi da mendicare come oggi per tanti, ma sarebbe un obbligo cui non si sfugge. Un dovere da adempiere con efficienza , onestà, Dedizione. Ma siccome siamo davanti a esseri umani e non robot il posto di lavoro statale, salvo eccezioni, diventa inevitabilmente luogo di lassismo e inefficienza quando va bene, di corruzione e malversazione quando va male. Sostanzialmente secondo me è questo che rende inattuabile il comunismo.
Parlo di Comunismo puro eh!