idealmente io sono per l'Europa unita, politica fiscale e politica monetaria che camminano insieme con redistribuzione per aiutare le aree povere ad andare al passo, perché non è che possiamo andare a vivere tutti nelle capitali europee. Proprio notizia di oggi, pure se non è nell'unione monetaria ma in quella europea, Cameron vuole sostanzialmente impedire la libera circolazione di persone nel Regno unito, perchè dice che nun gliela fanno più.
E però noi siamo quelli bravi che rispettano le regole, riassorbono il debito detenuto dagli stranieri tramite banche e assicurazioni e rispettano i vincoli arbitrari di Maastricht. E sottolineo arbitrari, mi ero già lamentato di questa cosa in passato, il parametro del 3 per cento non è frutto di chissà quali calcoli statistici.
Di fatto, l'Europa resterà così, non si farà mai una unione fiscale vera e propria, allora pure se i nostri sono delinquenti, tanto vale agire noi e far rientrare poteri, che sono sempre meno delinquenti degli altri che muovono le fila tra commissione e bce. Perchè è da delinquenti far entrare la romania e tutti questi paesi poverissimi nell'UE, con il solo fine di permettere ai "nostri" imprenditori di delocalizzare visto il costo della manodopera.
Ma come detto, non lo dice panda vassili, che sticazzi anche
, ma tutti gli economisti, anche quelli pro euro, dicono che l'Europa a metà è più dannosa che utile. Poi capisco che questo è un discorso che faccio che ho 27 anni e sono semi disoccupato, il partito della spesa pubblica sta sereno.