Con Sel e Lega fuori dalle coalizioni il M5S sarebbe primo partito (tra l'altro, Sel e Lega nn avendo raggiunto il 5% non dovrebbero nemmeno esistere in parlamento).
Sicuramente è permesso dalla legge, però fa comunque riflettere..
Certo che fa riflettere.
Personalmente vedo nella stasi attuale tre macro-problemi.
Il primo riguarda le regole di ingaggio. Il porcellum andava cambiato prima delle elezioni, possibilmente migliorandolo; sappiamo benissimo com'è andata, possiamo immaginare come andrà. Questo, se lo si volesse, sarebbe un problema risolvibile.
Il secondo problema riguarda il processo di formazione del governo, in Italia sostanzialmente
regolato da prassi anziché da un rigido procedimento tecnico. Questo, personalmente non lo considero come una questione prioritaria: se la consuetudine è andata bene fino a ieri, non vedo perché dovrei cambiarla domani.
Il terzo problema è culturale. Data la legalità della situazione attuale, o cambiamo la legge - torniamo ai problemi precedenti - o l'elettore deve trovare il modo per cambiare legge o situazione. Lasciando da parte rivoluzioni coi forconi, l'unico strumento democratico per farlo è il voto. Spetta quindi all'elettore "risolvere" il problema, ricordandosi chi ha fatto cosa, interpolando il tutto con quello vorrebbe fosse attuato, dividendo per sei col resto di due e andando a votare.
Rendiamoci conto che anche senza il porcellum, la stasi è concreta. Per come si sono posti gli schieramenti politici in campagna elettorale, per la loro storia passata, per i risultati delle votazioni e per come hanno affrontato la formazione del governo, come elettori subiamo ancora. Indipendentemente da chi, ciascuno di noi abbia votato.
È un fatto che non vi sia, non dico un partito ma nemmeno una coalizione ad aver ottenuto la maggioranza assoluta.
È un fatto che i tre maggiori partiti siano allineati come preferenze.
È un fatto che il nuovo governo si sia formato nella legalità.
Fosse per me: nessuna coalizione e sulla scheda elettorale esisti solo se hai raccolto un numero minimo di firme per la formazione del partito.
Risultato: facciamo convogliare le millemila correnti in quei quattro o cinque partiti che possano garantire un minimo di programmaticità e continuità.
Criticità: riduzione della percezione di pluralismo.
È un'idea abbozzata con un pennello a rullo, lo so.
[...] Quello per me è stato l'unico vero spiraglio per combinare qualcosa perchè prima è risaputo che sia il PD che il m5s non volevano governare insieme (ci sono fatti che lo dimostrano), mentre in quest'ultimo caso, e solo in quest'ultimo, rimane il dubbio perchè [...]
Ho capito.
Quindi hanno perso tempo loro a fare le consultazioni e abbiamo perso tempo noi a vedere lo streaming.