Però il punto non è più se il bonus spinga a comprare più bici elettriche? Perché se se le comprano gli stessi che le avrebbero comprate comunque son soldi buttati anche se sei d'accordo.
Da quando si fa un esame di stato a chi accede a degli incentivi? Che siano bici, auto, lavatrici o ristrutturazione di infissi? Gli incentivi servono, appunto, a incentivare qualcosa
per raggiungere uno scopo: meno auto per strada, auto meno inquinanti, appartamenti termicamente più efficienti, and so on. Sticazzi del processo alle intenzioni, eh.
Fermo restando che i mezzi pubblici son comunque meglio delle bici o monopattini personali secondo me.
Certo. Sollevo due obiezioni, però.
Prima: perché a Parigi, che da sempre si vanta di non avere un punto della città più distante di 500m da una fermata metro, la sindaca attuale ha spinto forte l'acceleratore sulla ciclabilità (e pure i monopattini, vabbè), e i cittadini l'hanno talmente apprezzato che l'hanno rieletta per farle continuare il lavoro? Sono scemi?
Seconda: se a Roma raddoppi, anzi triplichi, anzi quadruplichi gli autobus in strada, questi esattamente che medie orarie faranno, con la città ostaggio delle auto private? Il rafforzamento delle corse della metro aiuterebbe, certo, ma viste quante linee abbiamo e le zone che serve, non sarebbe risolutivo. E fare una linea metro nuova è un filo più complitaco che una rete di ciclabili, per dire.