Assolutamente d'accordo.
Ma il motivo per cui la porti a 71 per i privati non è certo per la tua solita austerity.
Sostenibilità per le pensioni significa che i contributi dei lavoratori sono sufficienti a pagare le pensioni, magari senza impoverire troppo i lavoratori. Se ci sono pochi contribuenti e tanti pensionati, o riduci la pensione o alzi l'età di pensionamento. O aumenti le tasse soffocando imprese e lavoratori, come in Italia.
Se c'è chi va in pensione a 50 anni e vuoi mantenere questo privilegio stai soltanto aggravando la situazione. Non voglio neanche addentrarmi sulle baby pensioni o le storture della retributiva.
A forza di aumentare i privilegi di pochi aumenti i contributi versati e l'età pensionabile di molti.
Poi si potranno anche creare condizioni agevolate per i lavori usuranti, ma questo non è un privilegio e non lo deve diventare.
Questo è un ragionamento che non fa una piega. Però parte dal presupposto inesatto che le risorse non ci siano. E questo è vero solo nel momento in cui si combinano le seguenti condizioni:
A)lo stato può finanziarsi solo ed esclusivamente sul mercato
B)a causa del suddetto vincolo è costretto a tenere "i conti in ordine" (che poi in ordine non lo potranno mai essere) e di conseguenza il PIL si contrae (o ristagna), andando a far aumentare il rapporto debito\PIL e diminuendo la ricchezza e la sostenibilità del sistema-paese, ricchezza che andrà a finire, sotto forma di interessi sempre più alti, nelle tasche degli investitori privati invece che in quelle della collettività
Ovviamente non è che siano accettabili misure come le baby pensioni (che per altro sono state fortunatamente abolite nel '93, forse l'unica cosa giusta fatta dal governo Amato), è invece accettabile un'età pensionistica che non ti costringa ad andare al lavoro in carrozzina e, contemporaneamente, un importo che ti consenta di vivere dignitosamente.
Come si fa? Intanto abolendo il sistema contributivo e tornando ad un retributivo con correzioni. E poi slegare l'età della pensione dall'aspettativa di vita, che è una roba disumana e profondamente iniqua.
Ok, la Russia attuale è filo-padronale, mi sta bene.
Nella URSS non c'era bisogno di trovare una soluzione, i potenziali vecchi erano morti in gran parte durante l'ultima guerra mondiale. Non credo che sia un buon rimedio per mantenere sostenibili le pensioni.
L'URSS è durata fino al 1991, direi che hanno avuto tutto il tempo per diventare vecchi.