@Ivan F. Daje, troviamolo sto punto di convergenza.
E alla fine arriva Polly...
No, amico
Gaissel, il mio rilievo su
Greta era basato su un solo concetto: non mi riesce di farmi stare simpatici coloro che si affermano pubblicamente per slogan. Mi sembra svilente a più livelli.
Da qui, quello che può sembrare un giudizio tranchant (Beh, lo era), ma nota questo...
- Mai parlerei veramente male della ragazzina in ambienti seri, o vorrei ridurne l'impatto.
- Se il risultato è ottenuto, anche a colpi di slogan, lode a Greta, a chi ci riesce e a chi fa il lavoro al posto nostro.
Insomma, era una chiacchiera da bar (che non rinnego, eh, il concetto rimane), quindi devi prenderla in quel verso. Ma concordo che, se non è chiaro l'intento "leggero", posizioni del genere sono il peggio del peggio del peggio.
In negativo, per dire, ancora ricordo quell'articolo di
Libero su
Baldoni, che rimase ucciso in Iraq nel 2004. Quello che
Feltri definì un "bauscia" sul suo giornale. E guarda che ti vado a ripescare. Una roba del genere mi fa venire i brividi ancora adesso, quindici anni dopo.