Autore Topic: [Politica e Governo] Dove c'è il disordine io prospero  (Letto 1645143 volte)

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Offline keigo

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Re: [Politica e Governo] New Pack, Same Great Taste!
« Risposta #13080 il: 21 Feb 2018, 12:16 »
Di più Keigo, il fascismo è sempre stata l'idologia "armata" del capitale, praticamente un modo per consociare industria e potere politico in una cosa sola soffocando ovviamente i diritti di operai e lavoratori che però invece devono vedere nello stato padre "forte" il bene e il buono per "noi" alla faccia degli "altri".
A cascata robe tipo "spezzeremo le reni di quà e di là a questo e quello" di sapore tipicamente fascista.

Il problema è che non capiamo tutti i libri allo stesso modo. Evidentemente chi ha ancora bisogno di sentirsi intelligente punta più al giochettino retorico che alla vera discussione (che farne della massa di persone che vive contemporaneamente all'interno di uno stato? Qual è la funzione del governo? Quali interessi vanno tenuti in considerazione? Con quali principi portiamo avanti la costruzione del futuro?).

Il fascismo ha delle risposte che sono molto diverse dal comunismo. (Poi non è che il comunismo sia solo quello del "mi rivolto quindi siamo" di camus, ma è pure il centro sociale che organizza corsi di italiano gratis per gli immigrati).
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Offline Giobbi

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Re: [Politica e Governo] New Pack, Same Great Taste!
« Risposta #13081 il: 21 Feb 2018, 15:00 »
No, è la cosiddetta destra sociale. Conservatrice, ma con grande controllo statale.
Scusate l'ignoranza ma credevo che, al di là dei metodi più, meno o per niente democratici (che possono essere appannaggio di tutti), la destra indicasse una visione economica liberitaria, meritocratica, elitaria (privatizzazione) mentre la sinistra una visione dove lo stato interviene a contribuire pesantemente negli investimenti e nella gestione dell'economia per dare lavoro alla "massa" a prescindere dalla competitivita' dell'impresa e dai meriti personali (statalizzazione).
È una visione sbagliata o solo troppo semplicistica?

Ci sono i liberali e i fascisti, entrambi considerati destra ma piuttosto diversi.
Il nazismo e’ il nazional-socialismo, ergo un’alternativa non marxista (bensì basata sul concetto di patria famiglia difesa confini o espansione degli stessi) al comunismo.
Nelle fabbriche non nei circoletti di Montecarlo

 Considera chesso’ la periferia di Londra.
Popolare e di destra

Poi i liberali ovvero i “capitalisti”che più che altro sono “destra” nella visione comunista perché pro status quo che evidentemente conviene e anti rivoluzione

Ma che in genere non hanno a che vedere con gli ultras di cui sopra
Anche se tra fascismo e comunismo scelgono il primo perché non direttamente contro, non ha come obiettivo rubargli tutto e ridistribuirlo.

Offline Jello Biafra

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Re: [Politica e Governo] New Pack, Same Great Taste!
« Risposta #13082 il: 21 Feb 2018, 15:14 »
Di più Keigo, il fascismo è sempre stata l'idologia "armata" del capitale, praticamente un modo per consociare industria e potere politico in una cosa sola soffocando ovviamente i diritti di operai e lavoratori che però invece devono vedere nello stato padre "forte" il bene e il buono per "noi" alla faccia degli "altri".
A cascata robe tipo "spezzeremo le reni di quà e di là a questo e quello" di sapore tipicamente fascista.

Esatto. Sono stati sempre questo: i cani da riporto del padronato.

Non a caso uno dei capisaldi del modello fascista di società ed economia è il corporativismo, che intendeva superare la lotta di classe semplicemente togliendo ai lavoratori qualsiasi potere contrattuale a partire dal diritto di sciopero.

E non è un caso: il padronato italiano si è rivolto al fascismo (che, all'inizio, aveva anche elementi socialisti nel suo programma) proprio in concomitanza col biennio rosso e con la paura di una rivoluzione bolscevica anche in Italia. Lì gli industriali ma soprattutto gli agrari hanno preso a finanziarie a spron battuto Mussolini con la speranza di far affermare il fascismo tenendolo però dentro le regole dello stato liberale uscito dall'unità. Ovviamente non ci sono riusciti.


Offline Giobbi

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Offline keigo

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Re: [Politica e Governo] New Pack, Same Great Taste!
« Risposta #13084 il: 21 Feb 2018, 15:53 »
ragazzi ci sono due bellissimi libri di antropologia che trattano dell'argomento:

mass psychology of fascism è uno.
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Online SalemsLot

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Re: [Politica e Governo] New Pack, Same Great Taste!
« Risposta #13085 il: 21 Feb 2018, 16:10 »
Io voterò PD. Mi ha dato gli 80 euro e rinnovato i contratti nel pubblico impiego.
Se aspettavo FI e 5S stavo a far la fame per anni.

Mi fa ridere FI che propaganda la sicurezza quando loro bloccarono turn over e stipendi anche nelle forze di polizia ed armate.

Probabilmente però avremo un premier del Presidente con appoggio trasversale.
« Ultima modifica: 21 Feb 2018, 16:14 da SalemsLot »
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Offline BombAtomicA

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Re: [Politica e Governo] New Pack, Same Great Taste!
« Risposta #13086 il: 21 Feb 2018, 17:23 »
Non so fino a che punto sia preciso o attendibile, però forse potrebbe essere utile per avere una visione d'insieme. Su Repubblica c'è questo schema con un riassunto dei vari punti di programma dei partiti.
http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni2018/2018/02/21/news/uguali_o_diversi_confronto_dei_programmi_elettorali-189286421/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1
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Offline Yoshi

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Re: [Politica e Governo] New Pack, Same Great Taste!
« Risposta #13089 il: 21 Feb 2018, 20:03 »
In realtà, da bravi soldatini organizzati, si erano già portati avanti col lavoro https://motherboard.vice.com/it/article/wjpk3x/questa-mappa-segnala-tutte-le-aggressioni-fasciste-in-italia
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Offline Il Gianni

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Re: [Politica e Governo] New Pack, Same Great Taste!
« Risposta #13090 il: 21 Feb 2018, 21:34 »
Stavo per rispondere a capitanmarkok che, in risposta ad un mio commento, indicava che alla fine i delitti provocati da neri contro bianchi (fascisti e non) si contavano sulla dita di una mano.
Stavo per rispondere quotando una serie di articoli trovati su giornali non di destra, tipo corriere, repubblica, giusto per far vedere che le mani giusto più più di una (tipo decine).

Poi vedo il post di dave, che mostra una situazione molto grave vissuta in prima persona e probabilmente causata da immigrati (non lo specifica, ma non avrebbe avuto senso postare se gli spacciatori fossero stati italiani) totalmente ignorato.

Invece un post con scritto "fascisti di merda" viene tipo quotato da almeno una decina di utenti.
Sembra una cosa tipo: Vedo quello che fa comodo a me.
Allora mi sono detto, ma cosa rispondo a fare?
Però alla fine mi rode e una curiosità ce l'ho. Senza fare polemica.

Io credo che il rafforzamento delle destre sia stato causato dalla sinistra e dalla loro politica immigratoria folle. Una cosa del tipo facciamo entrare tutti senza preoccuparci di chi siano e da dove arrivino.
Ad esempio, gli spacciatori e presunti assassini della ragazza fatta a pezzi con precisione chirurgica non comune, erano stati accolti come richiedenti asilo (uno stava in un hotel quattro stelle)
Credo che con una gestione sensata dei flussi migratori non ci sarebbe così tanto terreno fertile per i partiti gentaglia.

Quindi ho la curiosità e ribadisco che non è per far polemica, di sapere cosa ne pensano capitanmarkok, yoshi e gli altri della gestione del fenomeno immigrazione, se pensano che sia stata fatta bene e avanti così o se forse era rivedibile.

Lo scrivo da classico elettore di sinistra che schifato da diverse questioni e impossibilitato a votare destra o 5 stelle per ovvie ragioni, non ha idea di chi votare.

Offline Jack in the Mox

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Re: [Politica e Governo] New Pack, Same Great Taste!
« Risposta #13091 il: 21 Feb 2018, 21:37 »
In realtà, da bravi soldatini organizzati, si erano già portati avanti col lavoro https://motherboard.vice.com/it/article/wjpk3x/questa-mappa-segnala-tutte-le-aggressioni-fasciste-in-italia

Considerando i processi, i coinvolti e la marcia "antifascista" successiva all'evento
il fatto che il caso di Cremona sia inserito in questa mappa e' semplicemente ridicolo.

Offline rule_z

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Offline Giobbi

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Re: [Politica e Governo] New Pack, Same Great Taste!
« Risposta #13093 il: 21 Feb 2018, 22:49 »
Secondo me il problema immigrazione "vero" esploderà con le seconde-terze generazioni.
Vista anche l'esperienza francese https://www.internazionale.it/notizie/2017/02/08/terza-serata-di-scontri-nelle-periferie-di-parigi

Ci ritroviamo con questi "figli di nessuno" in senso culturale sul territorio, che non saranno cittadini italiani o europei perché la ius soli che una pezza in realtà la metterebbe eccome se nel frattempo si ri-finanziasse la scuola pubblica... non passerà
Pariah da qualsiasi parte perché non più vicini alle abitudini dei padri ma esclusi dai piani medio alti del paese in cui vivono e additati dal Salvini di turno..

Quindi lasciati a sé stessi, organizzati in bande, quello che non ho lo prendo, tagli alle forze dell'ordine
Unica difesa e salvezza per gli Italiani Forza Nuova o roba simile... ergo scontri su scontri

Mentre perché ci sia stata una politica dissennata (leggi non organizzata e senza una visione d'insieme e futura temo) sull'immigrazione in realtà non ne ho idea.
Frutto di un certo buonismo cattolico e di sinistra, frutto di interessi, accordi presi all'epoca da Berlusconi con Gheddafi non si sa in che termini e perché.

Molto deve pesare che visti i confini geografici controllare il numero degli arrivi significa blocco navale ergo morti in mare. Che ci sono comunque ma tant'è. Nel senso é più facile gestire un confine con il Messico, chi fermi non lo mandi a morire.

Per i rimpatri sono impossibili ma non si scopre adesso, già ad inizio anni '90 chi veniva espulso causa crimini veniva accompagnato al confine dove immediatamente faceva dietro front
A costi di treno (ricordo direttamente cittadini dell'Est Europa) e scorta

Per l'integrazione una difficoltà specifica nostra rispetto ai paesi centro e nord europei é che il sistema Italia faceva già acqua sul piano della correttezza, essendo realizzato così da poter convivere con mafie e carriere pubbliche molto molto basate sul clientelismo.

Quindi un immigrato che debba imparare a vivere in Italia da fuori cosa dovrebbe imparare, seguire le regole spesso un po' bizantine (vd. peppe in inghilterra vs burocrazia ad esempio) o entrare nel clan mafioso di turno comprendendo che se non sei "figlio o amico di" di possibilità ne hai molte meno degli altri?

Mi sembra che proprio ultimamente il sistema stia in parte cambiando, ma è tardi